Infermiere salvano un gattino che piangeva nelle fogne
Il gattino era rimasto intrappolato nelle fogne
Questa è la storia di alcune infermiere che salvano un gattino che piangeva nelle fogne, che hanno lasciato quello che stavano facendo pur di aiutare questo micino in difficoltà. Quando lo hanno sentito piangere sono subito corse da lui. Sapevano che dovevano dargli una mano, perché da solo non sarebbe mai riuscito a tirarsi fuori da quel brutto pasticcio in cui si era cacciato.
Il povero gattino era rimasto intrappolato nella rete fognaria dell’ospedale. Le infermiere a un certo punto lo hanno sentito piangere. Hanno seguito il suo pianto nell’ospedale Capital Health Regional Medical Center, a Trenton, nel New Jersey, dove quel giorno erano di turno.
Prima una di loro ha sentito dei rumori deboli, come se fossero degli scricchiolii. Poi ha capito che quel rumore che arrivava dalle fogne nel retro del parcheggio delle ambulanze dell’ospedale americano erano i miagolii di un gatto. Miagolii molto flebili, doveva agire in fretta.
Quando la donna ha capito che c’era un gatto incastrato, ha compreso che da sola non ce l’avrebbe fatta. E così ci sono volute 15 persone tra infermieri traumatologici, tecnici e agenti di sicurezza per aprire la grata. Dopo due ore, però, il gatto poteva essere salvato.
Uno dei soccorritori dell’ospedale si è calato all’interno delle fogne, attirando il micino con delle scatolette per gatti e del petto di tacchino. In poco tempo ha guadagnato la sua fiducia, così lo ha potuto prendere e portare fuori in salvo. Era nel posto giusto per essere curato!
Infermiere salvano un gattino: ci sono volute due ore per tirarlo fuori dalle fogne
L’infermiera Heather Hendrickson lo ha accolto in una coperta: il cucciolo si chiama Trent, dalla città dove lo hanno trovato.
Una delle infermiere che lo ha tratto in salvo lo ha subito adottato e lo ha immediatamente portato dal veterinario. I suoi figli ora si occupano di Trent.