Le urla delle persone durante il funerale della piccola Elena Del Pozzo per la madre
La folla gremita che si è presentata al funerale della piccola Elena Del Pozzo, ha voluto mostrare anche la rabbia per Martina Patti
Erano davvero tantissime le persone che hanno scelto di partecipare al funerale della piccola Elena Del Pozzo. Infatti, all’arrivo della salma in chiesa, hanno battuto tutti insieme le mani ed hanno urlato a lungo il suo nome, per mostrare vicinanza anche ai suoi familiari.
Quelle stesse persone però, quando la bara bianca stava per entrare per il rito funebre, hanno voluto dire anche qualcosa per sua madre, Martina Patti, che ha messo fine alla sua vita.
Il rito funebre di questa bimba che avrebbe compiuto 5 anni a luglio, è stato celebrato nella giornata di mercoledì 22 giugno, nella cattedrale di Catania. Una folla gremita ha deciso di essere presente.
All’arrivo dell’auto con all’interno il feretro della bimba, tutti insieme hanno urlato il suo nome e battuto le mani a lungo. Subito dopo però, quando la salma stava per entrare in chiesa, hanno voluto dire qualcosa anche per la madre.
Quelle persone hanno urlato per diverse volte: “Vergogna, vergogna!” Queste parole ovviamente erano rivolte a Martina Patti, la 23enne che in preda ad una furia omicida ha messo fine alla vita di sua figlia.
Il vescovo Luigi Renna, che ha celebrato il funerale, ha chiesto a tutti di non portare odio nei confronti della donna. Soprattutto per rispetto della bambina, che nonostante tutto non lo avrebbe mai voluto.
L’ultimo addio alla piccola Elena Del Pozzo
Il sacerdote inoltre, alla fine della sua omelia, si è avvicinato ai banchi in prima fila ed ha dato due baci al papà della bimba, che era visibilmente commosso. Alessandro Del Pozzo visto il dolore che sta provando, non è affatto riuscito a trattenere le lacrime.
Infatti mentre la bara era sul carro funebre, pronta per andare via, lui l’ha accarezzata ed abbracciata. Nessuno della famiglia avrebbe mai immaginato di vivere una cosa del genere, dopo la separazione dei due ragazzi.
Sul cielo sono volati anche tanti palloncini bianchi e a forma di cuore. Il nonno paterno, invece, proprio vicino al feretro, ha lasciato un palloncino di Bing. Probabilmente perché era il cartone preferito della bimba.