Martina Patti nell’interrogatorio ha parlato di una presunta malattia della piccola Elena Del Pozzo
Elena Del Pozzo soffriva di strani attacchi di tosse: il racconto della mamma durante l'interrogatorio
Solo il giorno successivo la denuncia di rapimento della piccola Elena Del Pozzo, la madre Martina Patti è crollata ed ha confessato che in realtà è stata proprio lei ad ucciderla. Nell’interrogatorio però, la stessa mamma ha parlato di un problema di salute di cui soffriva la figlia.
Sono ancora in corso tutte le indagini per questa vicenda, che ha ancora dei punti oscuri. La donna ora si trova in carcere ed è accusata di omicidio premeditato aggravato ed occultamento di cadavere.
Sin da subito ha confessato di aver fatto tutto da sola, ma il movente di questo gesto così estremo, è ancora avvolto nel mistero. Gli inquirenti pensano che fosse gelosa del rapporto che la piccola aveva con il padre e con la sua nuova fidanzata.
Tuttavia, nella puntata di venerdì 24 giugno di Quarto Grado, è emerso un nuovo particolare sulla confessione della mamma. Martina Patti davanti al Gip, ha parlato di un presunto problema di salute della piccola Elena. La donna ha dichiarato:
Elena soffriva di strani attacchi di tosse. Non si capiva la causa e nemmeno la cura antibiotica. Infatti era in cura da uno pneumologo. Quando la vedevo stare male io facevo il possibile per aiutarla.
Queste parole della mamma, durante l’interrogatorio, hanno dimostrato che fino a quel giorno, nessuno avrebbe mai potuto notare dei campanelli d’allarme, per evitare la tragedia.
L’omicidio della piccola Elena Del Pozzo
Elena Del Pozzo è morta lo scorso lunedì 13 giugno. Aveva passato la domenica dai nonni paterni e tutta la famiglia era molto legata a lei.
La madre è andata a riprenderla all’asilo intorno alle 13.30. Siccome aveva mangiato, una volta rientrate a casa le ha dato un budino. Tuttavia, pochi minuti dopo sono uscite di nuovo e con una scusa, la donna è riuscita a convincerla a seguirla in un campo abbandonato.
Una volta arrivate su quel terreno Martina Patti ha messo fine alla vita di sua figlia, con 11 coltellate. Prima di confessare ciò che aveva fatto, ha fatto credere a tutti che Elena era stata rapita da tre uomini armati. Solo il giorno successivo è crollata ed ha raccontato al padre la verità: la bimba non c’era più.