Omicidio della piccola Elena Del Pozzo, le indagini e le notizie false riportate da alcuni media
Tutti gli aggiornamenti sull'omicidio della piccola Elena Del Pozzo e la notizia falsa circolata sul funerale
Per l’omicidio della piccola Elena Del Pozzo, gli agenti sono ancora a lavoro per ricostruire i diversi punti oscuri, anche in base al racconto della madre. Martina Patti ha confessato il giorno successivo la denuncia della sua scomparsa, si era resa conto che i carabinieri avevano capito della sua bugia.
Una volta arrivati in quel terreno abbandonato, le forze dell’ordine hanno trovato il corpo della bimba, chiuso in cinque sacchi neri. Era semi svestita, forse perché la madre voleva far credere a tutti che i finti rapitori l’avevano sottoposta a violenze.
Martina Patti prima di raccontare ciò che ha fatto, si è recata alla caserma ed insieme ai familiari ha denunciato il rapimento della figlia. Informazioni che poi si sono rivelate essere false.
Dall’autopsia è emerso che la piccola è morta in seguito ad 11 coltellate, che la madre le ha inferto nella zona della schiena e del collo. Purtroppo non è morta subito.
C’è anche il mistero dell’arma del delitto, che non si trova. Martina Patti potrebbe averla gettata via mentre era in auto, oppure potrebbe averla sotterrata in quel terreno abbandonato, che si trova a pochi metri dalla casa di Mascalucia.
Omicidio Elena Del Pozzo, le immagini delle telecamere e la fake news sul funerale
Gli agenti sono riusciti a trovare un filmato di una telecamera, che ha incastrato la 23enne. Sono tre le volte in cui è passata fuori quella villetta, che si trova a metà strada tra la loro abitazione ed il campo dove è avvenuto il delitto.
La prima foto è delle 13.30 circa, quando la mamma e la piccola stavano rientrando a casa. Sono uscite di nuovo, 24 minuti dopo e quelle sono le ultime immaginati in cui si vede Elena ancora viva. Alla fine nell’ultimo scatto delle 15.03, si vede Martina Patti che rientra da sola.
Dal racconto della donna, una volta tornata a casa si è fatta la doccia. Solo successivamente ha chiamato i genitori e l’ex per denunciare il rapimento.
Dopo il funerale della piccola, diverse testate giornalistiche anche Nazionali, hanno mostrato delle foto pensando proprio che Martina Patti fosse presente in chiesa per l’ultimo addio. Questa ovviamente è una notizia falsa, poiché la donna si trova in carcere dallo scorso 14 giugno, il giorno successivo al delitto.