Ragazzo sospettato di aver ucciso il cane della fidanzata per gelosia
Un atto di pura crudeltà
Un gesto crudele compiuto per pura gelosia, che ha distrutto per sempre una famiglia e fatto volare sul ponte dell’arcobaleno troppo presto un cucciolo innocente. In Brasile un ragazzo è sospettato di aver ucciso il cane della fidanzata. La polizia sta raccogliendo indizi per dare giustizia alla donna e al suo cucciolo.
Siamo a Goiânia, città del Brasile, capitale dello Stato del Goiás, parte della mesoregione del Centro Goiano e della microregione di Goiânia. Qui la polizia indaga su un caso che ha scosso tutti quanti: un cane è stato ucciso e a quanto pare il principale indiziato è il fidanzato della sua proprietaria.
Secondo quanto emerso da una prima ricostruzione della morte del povero cucciolo, il ragazzo avrebbe deciso di uccidere brutalmente il cane della compagna per gelosia. Non sopportava tutte quelle attenzioni che la donna gli riservava. E per questo motivo avrebbe escogitato un folle piano omicida.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, un giorno improvvisamente il cane ha fatto perdere le tracce di sé. Il ragazzo avrebbe raccontato alla compagna che il cane era riuscito a scappare mentre lo aveva portato a fare una passeggiata.
Per ritrovarlo, la donna aveva preparato dei manifesti con le sue foto e le informazioni necessarie, chiedendo aiuto a chiunque potesse aiutarla. Era proprio disperata, ma non sapeva che forse, in realtà, il cane era già morto da tempo, per mano del suo fidanzato.
Lui è il principale sospettato di aver ucciso il cane della fidanzata: come si fa a compiere un gesto simile?
La donna frequentava quell’uomo da 3 mesi e aveva sempre ricevuto critiche sul modo in cui trattava il cane. La Polizia Civile ha acquisito anche le immagini delle telecamere di sicurezza, scoprendo che non è mai uscito di casa con il cane, bensì con uno zaino pesante: forse il corpo dell’animale era lì dentro.
L’uomo è finito in manette e avrebbe già indicato il luogo dove ha sepolto il cane. Ora deve rispondere alle accuse di maltrattamenti sull’animale e la pena può arrivare a 6 anni di reclusione.