Spunta una nuova ipotesi dietro la morte del piccolo Andrea Mirabile, i genitori saranno ascoltati dagli inquirenti
I genitori del piccolo Andrea Mirabile potranno essere ascoltati dai magistrati: spunta una nuova ipotesi
Sono in corso tutte le indagini per la morte straziante del piccolo Andrea Mirabile, il bimbo di 6 anni che ha perso la vita durante una vacanza a Sharm El Sheik. Anche il padre dopo il figlio, ha accusato gli stessi malori ed infatti, è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva.
La stessa Procura di Palermo, dopo quella di Sharm, ha deciso di avviare un’inchiesta per far luce sulla triste vicenda, che ha portato alla perdita del piccolino.
Nemmeno la seconda autopsia eseguita in Italia, ha portato alle risposte che tutti speravano. Gli inquirenti al momento pensano che la causa della morte del bambino, non sia stata un’intossicazione alimentare, come sospettato all’inizio.
Per questo motivo, i magistrati potrebbero ascoltare le testimonianze di Rosaria Manosperti e di Antonio Mirabile. Lo scopo è quello di ricostruire con esattezza cosa sia successo dal loro arrivo a Sharm El Sheik lo scorso 26 giugno.
Vogliono sapere cosa hanno mangiato, i locali in cui sono stati ed anche le persone incontrate. Visto che fino a questo momento nessun altro degli ospiti del resort ha avuto i loro stessi problemi. La nuova ipotesi è che il bambino non abbia perso la vita per un’intossicazione alimentare, come pensavano inizialmente.
Morte Andrea Mirabile, i fatti
I fatti di questa vicenda straziante sono iniziato lo scorso 2 luglio. Il piccolo il giorno prima ha iniziato a mostrare i sintomi come vomiti e spossatezza. Poche ore dopo anche il padre ha iniziato a stare male, come il figlio.
I due genitori si sono presto recati alla struttura sanitaria del resort. Dopo un breve controllo, i medici credevano che la situazione dei due sarebbe migliorata con una flebo e delle pillole.
Tuttavia, le condizioni del bimbo e del suo papà non mai migliorate. La madre ha allertato tempestivamente i sanitari, ma nemmeno il trasporto in ospedale ha evitato la tragedia.
Purtroppo il piccolo Andrea è deceduto dopo che i dottori hanno provato a rianimarlo per più di un’ora. Ora la Procura ed il team di avvocati assunti dai genitori, stanno cercando di far luce sulla triste vicenda. Lo scopo è capire l’esatta causa che ha portato alla sua morte e al malore del papà.