Pensavano stesse dormendo sulla sua sdraio: morto turista di 54 anni
Per ore è rimasto sulla sua sdraio, sotto il sole e tutti pensavano stesse dormendo: morto un turista di 54 anni. Richiesta l'autopsia
La tragedia è accaduta a Creta, dove un turista di 54 anni è morto sulla spiaggia di Stalida. Quest’ultima è una località turistica molto conosciuta, situata sulla costa settentrionale dell’isola.
Il turista di 54 anni è rimasto per ore sulla sua sdraio a prendere il sole. Tutti pensavano che dormisse, finché i bagnini non hanno capito che qualcosa non andava. Quando si sono resi conto che non reagiva più agli stimoli e che non rispondeva, hanno subito lanciato l’allarme.
I soccorritori hanno raggiunto la spiaggia in breve tempo, sono intervenuti sul posto e poi lo hanno trasportato con immediata urgenza all’ospedale universitario di Heraklion. Purtroppo una volta raggiunta la struttura sanitaria, i medici non hanno potuto fare nulla. Era ormai troppo tardi e sono stati costretti a dichiarare il suo decesso.
Turista di 54 anni morto: richiesta l’autopsia
Nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia. Grazie all’esame si potrà stabilire l’esatta causa che ha portato alla sua morte. L’unica ipotesi per ora è un malore fatale.
Una tragedia che è arrivata poco dopo quella del turista di 40 anni trovato morto nella sua camera d’albergo vicino a Ponte Vecchio. Dopo quella di un turista olandese di 65 anni che è rimasto coinvolto in un incidente stradale sul ponte tra Sarnico e Paratico e che purtroppo ha perso la vita. E dopo l’ultima notizia emersa solo poche ore fa, è morto un turista che ha perso il controllo della sua mountain bike ed è caduto in un dirupo, precipitando per ben 50 metri. L’uomo, di origini tedesche, era appassionato di ciclismo, ma purtroppo mentre si trovava in un sentiero a Fietta di Pieve del Grappa, ha perso il controllo del suo mezzo a due ruote ed è precipitato in un dirupo.
Purtroppo è morto sul colpo, i traumi riportati sono stati fatali. Gli amici, che si trovavano con lui sul sentiero, ma che stavano procedendo in avanti, hanno raccontato di aver sentito un improvviso tonfo e di non aver capito subito cosa fosse successo all’amico.