Bambina di 16 mesi morta in casa: la madre, Alessia Pifferi, l’ha abbandonata per sei giorni
Tragedia a Milano, arrestata una madre di 37 anni. Ha abbandonato la figlia di 16 mesi nella sua abitazione da sola. Trovata senza vita
Sconvolgente vicenda a Milano, una madre di 37 anni di nome Alessia Pifferi è stata arrestata con l’accusa di omicidio pluriaggravato. La donna ha abbandonato la figlia di appena 16 mesi in casa da sola e si è recata a casa del suo compagno, in provincia di Bergamo.
Ieri, dopo sei giorni di lontananza, è tornata nella sua città. Secondo le prime informazioni emerse, sembrerebbe che non si sia nemmeno recata a controllare la piccola. Questa notte, la Procura di Milano a seguito delle indagini, ha rinvenuto il piccolo cadavere e gli agenti hanno subito fermato Alessia Pifferi.
Alessia Pifferi è apparsa lucida
La 37enne è apparsa lucida e ben consapevole di ciò che era successo. “Sapevo che poteva andare così”, queste le uniche parole, per ora, dette dalla donna agli agenti e diffuse dopo le prime indagini.
La bambina di soli 16 mesi è stata lasciata da sola all’interno dell’abitazione situata in zona Mecenate lo scorso 14 luglio. Ieri mattina è avvenuta la tragica scoperta del ritrovamento del corpicino senza vita. Diana, questo il nome della piccola, probabilmente è morta di stenti.
Non ci sono ancora molte notizie sul drammatico episodio, che in poche ore sta sconvolgendo l’intero paese. La minore sarebbe nata da una precedente relazione di Alessia Pifferi. E sarebbe anche emerso che non era la prima volta che la 37enne la lasciava da sola.
Secondo quanto riferito dagli agenti, accanto al corpicino senza vita di Diana, sono stati rinvenuti un biberon e una bottiglietta di benzodiazepine.
L’accusa nei confronti della 37enne è ora di omicidio pluriaggravato e per il momento si trova in carcere. Nelle prossime ore, il Pm inoltrerà al Gip la richiesta di convalida del fermo e della misura di custodia cautelare. Molto probabilmente verrà anche disposta l’autopsia sul corpicino della bambina.
In attesa di ulteriori aggiornamenti sulla tragedia accaduta a Milano.