Emersa un’altra bugia di Alessia Pifferi, la madre che ha lasciato morire la piccola Diana
Ha mentito per tutta la gravidanza, sulla bimba e sulla sua vita. Ha mentito dall'arresto: Alessia Pifferi oggi inizia a collaborare
Continuano ad emergere le bugie di Alessia Pifferi, la madre che ha lasciato morire la piccola Diana. Dopo l’arresto e l’interrogatorio, la donna di 37 anni aveva raccontato di aver scoperto la gravidanza al settimo mese e di non aver mai saputo chi fosse il papà biologico di sua figlia.
Nei primi giorni in carcere, Alessia Pifferi si è mostrata confusa, come se non riuscisse a comprendere ciò che aveva fatto. Ora, dopo le ultime notizie diffuse dai suoi legali, sembrerebbe che stia iniziando a collaborare.
Ha cambiato la sua versione dei fatti ed ha dato un nome e un cognome agli inquirenti. La Pifferi ha sempre saputo l’identità del papà della piccola Diana, ma ha scelto di tenerlo nascosto a tutti e di non informarlo di essere diventato padre.
Molto probabilmente, nelle prossime ore le autorità rintracceranno l’uomo e lo ascolteranno. Anche se la sua versione non potrà dare una svolta alle indagini, poiché non sapeva di essere padre e non aveva più nulla a che fare con Alessia. Non è ancora chiaro se si tratti di uno degli uomini che aveva conosciuto sui siti d’incontri o se lo frequentava abitualmente.
Ciò che gli inquirenti vogliono capire, dalle risposte del papà biologico, è se le parole della donna che ha lasciato morire la figlia, siano credibili. Perché Alessia Pifferi ha vissuto una vita di bugie, mentiva a sua madre e anche al suo attuale compagno di Leffe. L’uomo era certo che in quei sei giorni Diana si trovasse al mare con la zia e non in una casa da sola, a morire di stenti. Da quando ha scoperto la tragedia, si è reso irreperibile ed ha scelto di non avere più nulla a che fare con la sua compagna. Una cosa che fa soffrire la Pifferi, che piange in carcere e continua a chiedere di lui.
Anche la famiglia della donna ha scelto di abbandonarla dopo ciò che ha fatto alla bambina. Durante il funerale, nonna Maria, mamma di Alessia, ha chiesto scusa alla sua nipotina. Ha dichiarato di non aver mai saputo nulla, vedeva la bimba in videochiamata e stava bene. Oggi ha definito sua figlia “un mostro” e non vuole più avere nulla a che fare con lei.