È morto Piero Angela: se ne va un pezzo della storia della televisione italiana
Il divulgatore scientifico lascia la moglie, due figli e tre nipoti
Piero Angela è morto. Il noto conduttore e divulgatore scientifico se n’è andato nella notte tra il 12 e il 13 agosto, all’età di 93 anni. A dare l’annuncio della morte dell’uomo è stato suo figlio Alberto Angela tramite un post su Instagram. Con la sua morte se ne va un pezzo della storia della televisione italiana.
Da poco aveva festeggiato i suoi 70 anni in casa Rai. Con i suoi programmi ha portato la cultura e le storie nelle case di moltissimi italiani, facendo loro compagnia tramite il piccolo schermo. Lui e suo figlio Alberto, che ha deciso di seguire le orme del padre, sono riusciti a far conoscere all’Italia intera la storia e le bellezze del nostro Paese.
A dare l’annuncio della scomparsa di Piero Angela è stato suo figlio Alberto. L’uomo ha deciso di condividere sulla sua pagina Instagram uno scatto che ritrae il suo amato papà. All’immagine in questione Alberto Angela ha accompagnato una breve didascalia:
Buon viaggio papà.
Piero Angela: chi era il grande divulgatore scientifico e conduttore
Classe 1928, Alberto Angela fin da giovane ha la passione della cultura, l’arte e la scienza. Il 1954 è per lui un anno molto importante, dal momento che Piero Angela fa il suo esordio in tv. Negli anni, grazie ai suoi programmi seguitissimi dai telespettatori, Piero Angela raggiunge un successo incredibile.
Per quanto riguarda, invece, la sua vita privata, c’è da dire che il grande amore del conduttore è stato senza ombra di dubbio Margherita Pastore. I due sono convolati a nozze nel 1955 e dal loro amore sono nati due figli: Alberto e Christine.
Tutti conosciamo Alberto Angela, che ha deciso di seguire le orme professionali di suo padre. Per quanto riguarda Christine, invece, c’è da dire che sull’altra figlia di Piero Angela e di sua moglie Margherita non si hanno molte informazioni a riguardo. Oltre a sua moglie e ai suoi due figli, Piero Angela lascia anche tre nipoti: Edoardo, Alessandro e Riccardo.