Rhove e i Pinguini Tattici Nucleari si sono incontrati dopo le polemiche: cosa è successo
Il gruppo e il trapper si sono incontrati casualmente in albergo ed ecco cosa è successo.
Tra il trapper Rhove e i Pinguini Tattici Nucleari non c’è grande simpatia. Tutto è nato dopo che Rhove si era lamentato del fatto che i suoi fan al concerto erano poco partecipi. Dichiarazioni che avevano scatenato polemiche da parte di diversi addetti ai lavori e colleghi, compresi appunto i Pinguini Tattici Nucleari.
“Ci è capitato in questi giorni di vedere video aberranti di cantanti che sul palco insultano il proprio pubblico perché non canta o non salta. Mò chi glielo spiega che farli cantare e saltare è compito loro? Come se un cuoco insultasse i clienti perché lasciano avanzi nel piatto o non mangiano!” – il commento del gruppo indie.
La replica di Rhove non si fece attendere e fu anche abbastanza dura nei confronti del gruppo.
“Di voi nemmeno parlo perché non ce n’è bisogno. Fatela una hit se è così facile. Siete le classiche persone che se venite in zona vi prendono per il C. Solo in televisione potete andare non parlavano di voi da anni” – la risposta del trapper.
A quel punto tutto sembrava finito e invece lo stesso Rhove ha raccontato di aver incrociato per puro caso i Pinguini Tattici Nucleari nella hall di un albergo.
“Volevo dire a tutti che tra quello che vedete e quello che succede c’è di mezzo un mare. I fischi sono arrivati, sì, anche perché ci sta in un momento così, in cui hai gli occhi puntati e lo accetto (riferendosi ai fischi ricevuti durante un concerto ad Olbia, ndr). Dovevano suonare i Pinguini al posto mio quel giorno, io avrei dovuto suonare il giorno dopo, quindi vi lascio immaginare. Tra l’altro, li ho incrociati in hotel e il tipo mi ha salutato ridendo. Non penso abbiano nulla contro di me. Finiamola qua tutti, o se preferite continuare ad inventare cose, fatelo. Così facendo mi date solo più energia per spaccare” – ha detto ai suoi fan.