Linda Evangelista sulla copertina di Vogue, la modella utilizza scotch ed elastici: il motivo
La modella ha spiegato i motivi che l'hanno spinta ad utilizzare scotch ed elastici per apparire sulla copertina di Vogue
Durante gli anni novanta, Linda Evangelista è stata una delle modelle più richieste nel mondo della moda insieme alle colleghe Naomi Campbell, Claudia Schiffer e Kate Moss. Dopo aver abbandonato le scene a causa di un intervento finito male, in queste ultime ore l’ex modella è apparsa sulla copertina di ‘Vogue’ facendo un’importante rivelazione.
In questi ultimi giorni il nome di Linda Evangelista è tornato ad occupare le pagine dei principali giornali di cronaca rosa. L’ex modella, infatti, è apparsa sulla copertina di uno dei giornali più famosi al mondo, ‘Vogue’. C’è però da dire che in occasione di questo evento Linda si è lasciata andare ad una confessione.
L’ex modella, infatti, ha rivelato di essere stata costretta ad alcuni stratagemmi per apparire sulla copertina del famoso giornale. In particolar modo, Linda Evangelista ha confessato di essere ricorsa all’utilizzo di scotch ed elastici per modellare il suo viso. A riguardo, queste sono state le sue parole:
Quelli non sono la mia linea mandibolare e il mio collo veri, e certo non posso andare in giro con scotch ed elastici. Sto imparando ad amarmi come sono, ma per le foto… penso che vada bene creare delle fantasie. Creiamo dei sogni. Penso sia permesso. Le mie insicurezze svaniscono in queste immagini.
Linda Evangelista, l’ex modella confessa le sue insicurezze
Oltre a ciò, l’ex modella si è lasciata andare anche ad alcune confessioni più intime. Linda Evangelista, infatti, ha ammesso di avere numerosi insicurezze. Quest è quanto da lei dichiarato:
Mi piaceva sfilare. Ora tremo al pensiero di incontrare qualcuno che conosco. Non posso più vivere in questo modo, nascondendomi e nella vergogna. Non posso più vivere con questa pena. Ora voglio parlare.
La sua carriera è terminata a causa di un’operazione al volto finita male. Per questo Linda Evangelista ha iniziato con la società che ha portato avanti l’operazione una causa di 50 milioni di dollari.