Mamma di 30 anni ubriaca con la figlioletta in auto, denunciata dagli agenti
San Giuliano Milanese, mamma di 30 anni alla guida della sua auto in stato di ebbrezza, fugge dal posto di blocco e si scontra contro il guard rail
Un episodio davvero gravissimo è quello accaduto nel pomeriggio di giovedì 18 agosto. Una giovane mamma di 30 anni per fuggire dal posto di blocco delle forze dell’ordine, si è scontrata con il guard rail. In auto c’era anche la figlia di 3 anni e la donna è risultata positiva all’alcol test.
Ovviamente ora è stata denunciata a piede libero. La piccola ha riportato dei gravi traumi, ma per fortuna non risulta essere in pericolo di vita. Le sue condizioni sono buone.
I fatti sono iniziati intorno alle 18.30 di giovedì 18 agosto. Precisamente nel piccolo comune di San Giuliano Milanese, in provincia di Milano.
La donna di 30 anni di origini peruviane, era a bordo della sua Ford Focus e con lei c’era anche la sua bimba. Tuttavia, una volta arrivata in via Emilia, ha trovato un posto di blocco dei carabinieri.
Gli agenti sin da subito hanno notato qualcosa di strano. Per questo le hanno intimato di fermarsi. La giovane madre però, sapendo le sue condizioni ha deciso di non fermarsi e di fuggire via.
Tuttavia, la sua fuga è durata poche centinaia di metri. Questo perché una volta arrivata in via Sciesa, la donna ha perso il controllo dei suo veicolo e si è schiantata contro il guard rail. Ha anche fatto cadere dei segnali stradali.
Mamma di 30 anni ubriaca fugge dal posto di blocco: le condizioni della figlia
Ad avere la peggio dopo l’incidente è stata proprio la bambina di appena 3 anni. Infatti i sanitari intervenuti, l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale di Melegnano. Adesso nonostante ciò che è successo, è in buone condizioni.
Gli agenti hanno sottoposto la mamma a tutti i controlli di routine ed è proprio dopo l’alcol test che hanno capito il motivo della sua fuga. La donna era alla guida con un tasso alcolemico maggiore a quello previsto dal codice della strada.
Per questo hanno deciso di denunciarla, per il reato di guida in stato di ebbrezza. Per fortuna la vicenda non ha avuto risvolti negativi, nonostante il grande spavento per la piccolina.