Alessia Prendi: l’ultimo straziante saluto alla piccola schiacciata dall’altalena
Centinaia di persone presenti al funerale della piccola Alessia, la bomba schiacciata dall'altalena: la toccante omelia del vescovo Massaro
Nella giornata di ieri si è svolto il funerale della piccola Alessia, la bimba di 12 anni morta lo scorso mercoledì, schiacciata dalla trave di un’altalena al parco giochi di San Pelino. Una chiesa ed una piazza gremite di persone che hanno voluto porgere l’ultimo saluto ad un’anima innocente, volata in cielo troppo presto e per uno scherzo beffardo del destino.
Alle 16:00 di ieri, la piazza di San Pelino, un piccolo paesino in provincia di L’Aquila, si è riempita di persone come forse mai prima. Il motivo, purtroppo, è il più tragico.
Una comunità intera si è stretta attorno ad una famiglia completamente devastata da un dolore che descrivere o misurare a parole risulta impossibile.
A celebrare il rito funebre è stato il vescovo dei marsi Giovanni Massaro, che ha commosso tutti con la sua lunga omelia. Parole di conforto soprattutto per Eda, la mamma della piccola, e per gli altri familiari.
Non c’è parola per chi perde un figlio. Se perdi il marito sei vedova, se perdi i genitori sei orfano. La perdita di un figlio è un dolore talmente forte che non può essere espresso. Non ci sono le parole.
Poi il vescovo, rivolgendosi appunto ai genitori, ha detto:
Continuate a custodire l’amore per la vita. Solo l’amore è più forte della morte. Il ricordo di Alessia, la sua bontà e il suo sorriso, vi spingano ad avere amore per la vita.
L’ultimo saluto ad Alessia
Tanti i momenti toccanti durante la funzione. La sorellina che non voleva allontanarsi, le lacrime di tutti i presenti, le lettere lette dai suoi amichetti del cuore e gli striscioni appesi fuori dalla chiesa di San Michele Arcangelo che recitano sostanzialmente sempre lo stesso messaggio: “Sarai sempre con noi“.
All’uscita della piccola bara bianca, si sono liberati in cielo decine di palloncini bianchi e rosa e in sottofondo la canzone “D’improvviso” di Lorenzo Fragola.
Per la giornata di ieri è stato proclamato il lutto cittadino non solo a San Pelino, ma in tutto il comune di Avezzano. La morte della piccola Alessia è stata un colpo durissimo per tutti nella Marsica, dal quale sarà difficile riprendersi.