Giuliano De Seta: 4 persone indagate per omicidio colposo in concorso
La Procura ha avviato un'indagine sulla morte di Giuliano De Seta e iscritto quattro persone nel registro degli indagati
È passata una settimana dall’incidente avvenuto all’interno degli stabili della BC Service di Noventa di Piave che è costato la vita a Giuliano De Seta, un ragazzo di soli 18 anni che stava svolgendo un percorso di alternanza scuola lavoro. La Procura ha ovviamente avviato un’indagine sull’accaduto e la sostituta procuratrice Antonia Sartori ha iscritto nel registro degli indagati 4 persone.
Quello di Giuliano è soltanto l’ennesimo episodio simile, tragico, avvenuto durante i tanto chiacchierati e contestati percorsi di alternanza scuola lavoro.
Il 18enne aveva iniziato da poco il suo stage, organizzato dall’Istituto Tecnico di Portogruaro presso lo stabilimento della BC Service di Noventa di Piave, vicino Venezia.
Venerdì mattina si trovava nei pressi di un macchinario, quando uno stampo di acciaio dal peso di oltre due tonnellate si è sganciato e gli è caduto addosso.
Inutili i tentativi di soccorso. Il giovane si è spento poco dopo l’arrivo dei sanitari sul posto.
La scomparsa di Giuliano, oltre a provocare tristezza a chiunque lo conoscesse, in particolare alla sua famiglia, ha sollevato l’ennesima polemica.
Chi sono gli indagati per la morte di Giuliano De Seta?
I genitori di Giuliano De Seta, completamente sconvolti da quanto accaduto, hanno ricordato il loro figlio e ora pretendono che venga fuori la verità. Se ci sono responsabili per quanto accaduto, hanno detto, devono assolutamente risponderne.
Già il giorno dell’episodio, nello stabilimento della ditta erano arrivati i carabinieri di San Donà di Piave e i funzionari dello Spisal della USL del veneto orientale.
La Procura ha affidato a loro le indagini e, al contempo, iscritto già quattro persone nel registro degli indagati. Questi sono Luca Brugnerotto, amministratore unico della società e socio principale, la preside della scuola che frequentava il ragazzo, un insegnante e il responsabile della sicurezza della ditta.
Il reato che è a loro contestato è quello di omicidio colposo in concorso.
Nel frattempo è stato reso noto che il funerale di Giuliano dovrebbe tenersi nel corso della prossima settimana. I sindacati del Veneto hanno annunciato uno sciopero che dovrebbe durare un’ora e che coinvolgerà tutti i posti di lavoro del territorio regionale, in concomitanza proprio con le esequie.