Bruno Arena dei Fichi D’India è morto: il comico aveva 65 anni
Nel 2013 l'aneurisma che ne causò l'uscita forzata dalle scene: Bruno Arena, comico del duo dei Fichi D'India, è scomparso a 65 anni
È delle ultime ore la triste notizia della scomparsa di Bruno Arena. L’attore e comico milanese aveva 65 anni ed era diventato famoso negli anni 90 grazie al duo formato con Max Cavallari dei Fichi D’India. Nel 2013 si era ritirato a seguito di un aneurisma che lo aveva colpito durante la registrazione di una puntata di Zelig, il programma che lo aveva lanciato al successo nazionale.
Ad annunciare il decesso dell’amatissimo attore e comico, ci ha pensato suo figlio Gianluca Arena.
Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato. Buon viaggio papà, lasci un vuoto immenso.
Queste le parole del ragazzo, che per primo ha dato la notizia pubblicando il post straziante nella sezione storie del suo account Instagram.
Bruno aveva 65 anni, era nato a Milano e nel capoluogo lombardo aveva praticamente sempre vissuto e costruito la sua carriera.
All’inizio degli anni 80 inizia a fare l’animatore turistico e nel 1984, rimane vittima di un incidente stradale che gli causa una parziale perdita dell’occhio.
Alla fine degli anni 80 conosce Max Cavallari e con lui da vita al duo comico dei Fichi D’India, destinato ad accumulare successo negli anni a venire in tutta Italia.
Partiti dai piccoli palcoscenici provinciali, Bruno e Max passano prima alle Radio, poi alla televisione.
L’apice del successo arriva nei primi anni del 2000, quando fanno parte del cast di Zelig, un nuovo programma cabaret in onda su Italia 1.
Bruno Arena e l’aneurisma nel 2013
Il 17 gennaio del 2013, mentre si trovava sul palco per la registrazione di una puntata di Zelig, Bruno Arena ha accusato un malore dovuto ad un aneurisma che gli ha causato un’emorragia cerebrale.
Trasportato al San Raffaele di Milano, si è sottoposto ad un operazione prima e ad un lungo periodo di riabilitazione poi. Uscito dal centro riabilitativo qualche settimana dopo, non è mai riuscito a tornare sulle scene, a causa dei segni indelebili lasciati dall’ictus.
L’ultima apparizione risale a qualche settimana fa, quando il suo amico e collega Max Cavallari, che non lo ha mai lasciato solo, ha pubblicato una bella foto di loro due insieme durante una passeggiata.
Sono già moltissimi i messaggi di cordoglio apparsi sul web. Tra i tanti spiccano quelli di Paolo Belli, musicista e grande amico di Bruno, e quello di Linus e Nicola Savino, pronunciato in diretta su Radio Deejay, emittente per cui lo stesso Bruno aveva lavorato molti anni fa.