Aldo Abbrugiati, 20 anni, morto in un brutto incidente sul GRA di Roma
Alla guida dell'auto che ha causato l'incidente e la morte di Aldo Abbrugiati, un uomo ubriaco che ora è indagato per omicidio stradale
Si chiamava Aldo Abbrugiati il giovane di soli 20 anni che nella tarda serata di venerdì scorso, ha perso la vita a seguito di un brutto schianto avvenuto sul Grande Raccordo Anulare di Roma. L’auto del ragazzo è stata centrata da quella guidata da un uomo di 43 anni, che è poi risultato essere sotto l’effetto di alcoolici. Ora quest’ultimo è indagato per il reato di omicidio stradale.
Un week end molto triste in Italia per quanto riguarda i sinistri stradali che hanno provocato la perdita della vita di ragazzi o uomini molto giovani.
Il primo si è verificato a Verona, intorno alle 10:00 del mattino. Michele Pighi, stimato medico e chirurgo della casa di cura San Francesco, ha perso la vita a soli 39 anni. Stava andando a lavoro a bordo della sua moto, quando una donna alla guida di una Mercedes lo ha centrato in pieno.
In serata, intorno alle 2:00 di notte, Emanuele Mosca di soli 21 anni è deceduto a seguito dello schianto dell’auto su cui viaggiava come passeggero nei sedili posteriori contro un albero. L’episodio si è verificato a San Ginesio, nelle Marche. I tre amici che erano con lui sono ricoverati nell’ospedale di Macerata.
Praticamente contemporaneamente, sempre alle 2:00 della notte tra venerdì e sabato, un altro schianto fatale si è verificato a Roma, precisamente al chilometro 38 del Grande Raccordo Anulare.
La dinamica dell’incidente di Aldo Abbrugiati
Come Emanuele e gli altri tre ragazzi marchigiani, anche Aldo Abbrugiati aveva trascorso una serata con i suoi amici e stava tornando a casa sua, a Fiumicino.
Arrivato al chilometro 38 del GRA, la sua vettura è rimasta coinvolta in un brutto incidente. Stando a quanto ricostruito fino ad ora, a provocarlo la Bmw che era guidata da un uomo di 43 anni, risultato positivo all’alcool test.
Dopo aver colpito l’auto di Aldo, la Bmw ha centrato anche altre due vetture. Ora il 43enne dovrà rispondere del reato di omicidio stradale.
Il tratto stradale è stato chiuso per diverse ore. L’arrivo dei soccorritori sul posto non è servito a nulla per Aldo, che era già deceduto molto probabilmente sul colpo. Tre i feriti, che però non sarebbero in pericolo di vita.