Come sta la bimba di 9 mesi picchiata dal compagno della madre e cosa è emerso in queste ore
Come sta la bimba di 9 mesi picchiata dal compagno della madre: scoperto anche ciò che è successo nella casa
Sono davvero molto gravi le condizioni della bimba di soli 9 mesi, che lo scorso sabato 1 ottobre, è stata picchiata dal compagno della madre, mentre erano in casa da soli. L’uomo ha ammesso le sue colpe e gli agenti hanno provveduto subito al suo arresto.
La piccola dopo un primo ricovero all’ospedale San Matteo di Pavia, ora si trova nella struttura Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Purtroppo però, la situazione è davvero molto grave.
Da ciò che è emerso fino ad adesso, in quella giornata la bambina era nell’abitazione della famiglia da sola con il compagno della madre. Quest’ultima non riuscendo a mettersi in contatto con lui per diverse ore, ha chiamato a sua volta sua mamma.
La donna si è subito presentata nella casa e nel vedere la nipote, ha fatto la triste scoperta. La piccola aveva diversi ematomi nella parte del volto e del torace. Per questo ha chiesto il tempestivo intervento dei sanitari.
I medici intervenuti, hanno trasportato d’urgenza la piccola in nosocomio. Tuttavia, è solo dopo la visita medica che hanno scoperto la gravità delle sue condizioni. Aveva un’emorragia cerebrale, una frattura al cranio, frattura dell’omero e del radio.
Purtroppo al momento è in coma farmacologico e i medici tengono la sua prognosi riservata. Solo tra qualche ore si saprà se è fuori pericolo o se è ancora in fin di vita.
Bimba di 9 mesi picchiata dal compagno della madre: l’ammissione di colpa dell’uomo
Il colpevole di questo episodio è un ragazzo di 28 anni. I primi a lanciare l’allarme alle forze dell’ordine, sono stati proprio i medici quando hanno capito la criticità delle sue condizioni.
Gli agenti hanno sottoposto l’uomo ad interrogatorio nella mattinata di domenica 2 ottobre e quest’ultimo ha ammesso sin da subito le sue colpe.
Da ciò che è emerso, ha picchiato la piccola diverse volte, per motivi ancora da chiarire dagli inquirenti. La stessa Procura ha deciso di avviare un’inchiesta e quindi, di disporre anche il suo arresto. Il ragazzo è accusato di tentato delitto aggravato, vista la tenera età della bambina.