Mario Marchetta, barman 35enne, ucciso a coltellate da un cliente
Mario Marchetta si è rifiutato di versare da bere ad un cliente già ubriaco, che ha così sfogato su di lui la sua furia omicida
Un episodio sconvolgente ha colpito, nella tarda serata di domenica scorsa, il piccolo comune di Grassano, in provincia di Matera. Mario Marchetta, barista 35enne del posto, ha perso la vita perché si è rifiutato di servire un drink ad un suo cliente 20enne. Quest’ultimo ha preso il rifiuto come una sfida, ha afferrato un coltello da cucina ed ha colpito con estrema ira il barman.
Il comune di Grassano, in provincia di Matera, in Basilicata, conta poco meno di 5 mila abitanti. Tutti si conoscono e si vive una vita piuttosto tranquilla.
Tuttavia, nella tarda serata di domenica scorsa è capitato un evento spiacevole che ha sconvolto tutti, ma che soprattutto ha messo fine alla vita di un ragazzo di soli 35 anni.
Mario, che aveva 35 anni e che aveva vissuto per diverso tempo all’estero e in altre città italiane, era da qualche mese tornato nella sua cittadina e aveva scelto di prendere in gestione il bar Kilò.
Intorno alle 23:00, nella sua attività si è presentato un 20enne che, già visibilmente alternato, ha chiesto al barista di versargli un drink. Vedendolo in quelle condizioni, Mario si è rifiutato di darglielo ed è allora che nella testa del ragazzo di 20 anni è scattato qualcosa di terrificante.
Gabriele Acquafredda, questo il nome del 20enne, si è allontanato dal locale per poi ripresentarsi poco dopo munito di un grosso coltello da cucina. È entrato, si è gettato addosso al barman sferrandogli diversi fendenti e lo ha lasciato esanime a terra sanguinante, prima di allontanarsi.
Il killer di Mario Marchetta si è costituito
Nonostante il tempestivo arrivo dei soccorritori sul posto, per Mario Marchetta non c’è stato nulla da fare e si è spento poco dopo il suo arrivo nell’ospedale di Tricarico.
I testimoni hanno riferito tutto alla Polizia giunta sul posto, guidandoli verso l’identificazione dell’autore del gesto.
Nel frattempo, mentre i militari effettuavano le loro ricerche in tutta la zona, il 20enne si è presentato alla caserma, insieme al suo avvocato, per costituirsi.
Attualmente si trova rinchiuso nella prigione di Matera, in attesa della convalida del fermo.
Decine i messaggi di cordoglio apparsi sul web e rivolti alla famiglia di Mario. Il sindaco di Grassano ha proclamato il lutto cittadino per il giorno del funerale.