Barbara Maccini, 51 anni, morta in un incidente in scooter
Il primo a soccorrere Barbara Maccini, 51enne veronese, è stato suo figlio 20enne, che la stava raggiungendo per una cena
Un episodio molto spiacevole si è verificato nella serata di lunedì scorso a Verona. Barbara Maccini, donna e madre di 51 anni, residente al Porto San Pancrazio, Verona, ha perso la vita in un incidente stradale, mentre era bordo del suo scooter. Il primo a soccorrerla, il figlio ventenne che procedeva sulla stessa strada.
È l’undicesima vittima per sinistri stradali a Verona dall’inizio dell’anno, la seconda nel giro di pochissimi giorni.
Intorno alle 10:00 del mattino di venerdì scorso, uno stimato medico chirurgo di 39 anni, Michele Pighi, stava tornando nella casa di cura San Francesco in cui lavorava, a Verona, per lavoro.
Era a bordo della sua moto, una BMW GS, quando ha urtato violentemente contro una Mercedes. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Lo stesso triste destino è toccato ad una donna di 51 anni, di Porto San Pancrazio, nella prima serata di lunedì scorso.
Intorno alle 19:00, la veronese stava percorrendo a bordo del suo scooter, un Liberty Piaggio, via Sommacampagna, in zona Quadrante Europa.
Per cause ancora in corso di accertamento, la donna ha perso il controllo del suo veicolo a due ruote ed è finita a terra rovinosamente.
Il primo a soccorrere Barbara Maccini è stato il figlio
La drammaticità dell’evento aumenta se si pensa che il primo ad arrivare inconsapevole sul posto e a soccorrere la scooterista, è stato il figlio della stessa Barbara Maccini.
Il ragazzo di 20 anni stava percorrendo la stessa strada per raggiungere proprio sua madre e andare a cena insieme a lei.
Il personale medico del Suem è arrivato sul luogo del sinistro in pochi minuti. Ha prelevato la donna e l’ha trasferita con estrema urgenza al Polo Confortini di Verona.
In ospedale i medici hanno cercato in tutti i modi di salvare la vita della 51enne, ma ogni speranza si è spenta circa 24 ore più tardi, nella tarda serata di ieri, martedì 4 ottobre.
L’episodio ha sconvolto tutti coloro che conoscevano la donna. Soprattutto il figlio, che ha solo 20 anni e che adesso dovrà vivere senza la donna che lo ha cresciuto da sola.
Le autorità stanno cercando di chiarire le dinamiche dell’incidente, ma al momento sembrerebbe che si sia trattato di una caduta autonoma. Senza quindi il coinvolgimento di altri mezzi.