Operaio di 21 anni caduto dal nastro trasportatore a Canale Monterano: come è morto Stefano Mizzoni
Stefano Mizzoni è l'ennesimo lavoratore che ha perso tragicamente la vita sul lavoro
Si chiamava Stefano Mizzoni l’operaio di 21 anni caduto dal nastro trasportatore. Per lui i soccorritori, subito intervenuti nell’azienda di Canale Monterano, in provincia di Roma, nel Lazio, dove lavorava, non hanno potuto far niente per lui. Il decesso è avvenuto poco dopo la caduta. Le forze dell’ordine hanno già iniziato a raccogliere indizi per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Stefano Mizzoni si trovava al lavoro in un’azienda di lavorazione di legnami di via delle Crete, a Canale Monterano. Era salito sul nastro trasportatore per cercare di togliere un pezzo di legno rimasto incastrato. Poi l’improvvisa caduta. Subito le sue condizioni sono apparse serie.
Quando è caduto, il ragazzo di 21 anni ha sbattuto la testa in modo molto forte, perdendo conoscenza. Quando i soccorritori del 118 sono arrivati, hanno subito capito che c’era bisogno di un trasferimento urgente in ospedale, per questo è intervenuto l’elisoccorso che ha portato il ragazzo al Policlinico Gemelli di Roma.
Il ragazzo di 21 anni, nonostante i tentativi dei soccorritori, prima, e dei medici, poi, si è spento all’ospedale dopo una notte di agonia. Il decesso cerebrale del giovane lavoratore è stato firmato dai medici nella mattinata di domenica 16 ottobre 2022. La famiglia sta valutando se donare gli organi del ragazzo.
Sul posto, quando sono stati chiamati i soccorsi, sono arrivati anche i Carabinieri della Stazione di Manziana e gli ispettori dello Spresal di Bracciano dell’Asl Roma 4, che hanno fatto tutti i rilievi del caso per capire se ci possano essere responsabilità nell’accaduto.
Operaio di 21 anni caduto dal nastro trasportatore, una comunità in lutto per Stefano Mizzoni
Stefano Mizzoni viveva a Bracciano e lavorava a Canale Monterano. Dal giorno della caduta, amici e conoscenti si sono stretti alla famiglia del ragazzo di soli 21 anni. Fino all’ultimo hanno sperato che si potesse salvare.
Purtroppo, però, Stefano si è spento poche ore dopo il suo arrivo in ospedale a Roma.