Davide Ferrerio: mostrato a Storie Italiane il video dell’aggressione
Secondo la mamma di Davide Ferrerio, ha gran parte di colpa anche il 31enne che ha indirizzato Passalacqua verso suo figlio
In una delle ultime puntate di Storie Italiane, Eleonora Daniele ha ospitato in studio i genitori di Davide Ferrerio, il 20enne bolognese ridotto in fin di vita un paio di mesi fa a Crotone per via di uno scambio di persona. La mamma del ragazzo chiede che venga indagato anche il 31enne, colpevole secondo lei di aver indirizzato l’aggressore verso suo figlio per poter sfuggire indisturbato.
Una vicenda che ha dell’incredibile, quella avvenuta a Crotone la sera dello scorso 12 agosto. Un episodio che è stato ripercorso in questi giorni durante una puntata di Storie Italiane, il programma che quotidianamente sulla Rai condotto da Eleonora Daniele.
Ospiti in studio la mamma, il papà e il fratello di Davide Ferrerio, il 20enne bolognese che quella sera è stato ridotto in fin di vita da un 22enne del posto, Niccolò Passalacqua, per un incredibile scambio di persona.
La conduttrice aveva intenzione di mostrare in diretta il video delle telecamere di video sorveglianza, ma la mamma di Davide si è inizialmente opposta. Non aveva intenzione di rivedere di nuovo quell’atto violento che ha quasi ucciso suo figlio.
Successivamente la signora si è convinta di mostrarne solo un frammento, per spiegare una sua tesi che evidentemente il Tribunale di Crotone non ha reputato di importanza rilevante.
Un altro colpevole nel caso di Davide Ferrerio?
Nel video si vedono Passalacqua che arriva con la sua auto, parcheggia e scende. Poi c’è Davide, che inconsapevole è poco distante ad aspettare un suo amico per andare a cena. Poco più in là, il ragazzo di 31 anni a bordo di una moto che, secondo Passalacqua, doveva pagarla per aver scritto ad una sua amica minorenne per incontrarla.
Il 31enne, che aveva un telefono in mano, aveva fiutato il pericolo e capito di essere stato scoperto. Così era rimasto in disparte e, nelle chat, si era descritto come se fosse Davide, indirizzando così l’ira dell’aggressore verso il 20enne.
Quando poi Passalacqua si è scagliato contro Ferrerio, il 31enne si è dato alla fuga a bordo della sua moto.
Il magistrato ha reputato il 31enne estraneo ai fatti, allontanando da lui tutte le possibili colpevolezze.
Ma la mamma di Davide Ferrerio non ci sta. Secondo lei gran parte della colpa è sua, visto che è stato proprio il 31enne ad indirizzare Passalacqua verso suo figlio.
Era lì, poteva scappare lui con la moto e basta, ma non lo ha fatto. Ha preferito fingersi Davide e farlo pestare di botte.