Ilaria Cucchi e le toccanti parole dopo la morte di sua mamma Rita

"Mi piace pensare che ora stiano insieme": Ilaria Cucchi e le toccanti parole dopo la morte di sua mamma Rita Calore

Nella mattina di ieri, nella chiesa di Santa Giulia Billiart in zona Tuscolana a Roma, si sono tenuti i funerali di Rita Calore, la mamma di Stefano Cucchi. A ringraziare tutti i presenti, Ilaria Cucchi, sorella di Stefano e figlia di Rita che il giorno prima aveva anche pubblicato un commovente post sul suo account Facebook, per salutare sua mamma.

L'addio di Ilaria Cucchi a sua mamma

Nelle prime ore del mattino dello scorso lunedì 17 ottobre si è diffusa la notizia della scomparsa di Rita Calore. Ad annunciarla, Fabio Anselmo, l’avvocato che ha accompagnato la donna e tutta la famiglia Cucchi alla ricerca della giustizia per il delitto, avvenuto nel 2009, dell’amato e indimenticato figlio Stefano. Il legale ha scritto:

Non ce l’ha fatta. Questa mattina Rita Calore si è arresa per andare a riabbracciare Stefano. Il figlio mai perduto. Lo scrivo con tanta emozione e mi stringo a Giovanni ed Ilaria. Non mi viene altro da dire a questa grande famiglia.

https://www.youtube.com/watch?v=ALQhFhDw2rc

Il mattino seguente, quindi ieri, alle 10:30, in molti si sono riuniti alla chiesa di Santa Giulia Billiart, in zona Tuscolana a Roma, per l’ultimo saluto alla signora Rita.

In prima fila, ovviamente, la guerriera Ilaria Cucchi, eletta senatrice della Repubblica, che ha lottato per un decennio per far avere giustizia a suo fratello, ucciso a calci e pugni da alcuni Carabinieri nel 2009.

Il post di Ilaria Cucchi

L'addio di Ilaria Cucchi a sua mamma

Con l’occasione, triste, Ilaria Cucchi ha voluto ringraziare tutti i presenti per l’affetto mostrato in questi difficili giorni. Inoltre, il giorno prima, aveva pubblicato un toccante post su Facebook per salutare sua mamma.

L'addio di Ilaria Cucchi a sua mamma

Era la mattina del 17 ottobre del 2009 quando Stefano Cucchi varcava, in barella e gravemente sofferente, la soglia della struttura protetta dell’Ospedale Pertini per morirvi dopo 5 giorni. Questa mattina di oggi, 17 ottobre, sua madre, nostra madre, lo ha raggiunto in cielo. Mi piace pensare che ora stiano insieme e che possano aiutare mio padre a sentirsi meno solo. Dopo 61 anni di vita trascorsa insieme ora, sulla sua sedia a rotelle, non si vuole staccare dalla bara di sua moglie. Oggi, con il suo libricino in mano, cercava di intonarle a voce flebile flebile, i canti scout. Che dire di più?