Incendio a Catanzaro, l’ultima diretta di Vitaliano Corasaniti prima del dramma
L'ultima diretta di Vitaliano Corasaniti, prima dell'incendio che è divampato nella casa e che ha portato alla morte di 3 dei suoi figli
Vitaliano Corasaniti, il padre della famiglia che purtroppo ha perso la casa e 3 dei suoi 5 figli, pochi giorni prima che accadesse il tutto, ha pubblicato una diretta sui social in cui parlava delle difficoltà del figlio maggiore. Saverio aveva 22 ani e purtroppo era autistico.
Quelle persone non hanno avuto affatto una vita facile. Questo perché a causa dei problemi del ragazzo, la loro situazione non era affatto semplice.
Inoltre, solo 5 anni fa, hanno dovuto lasciare la loro vecchia casa, poiché delle persone sono entrate mentre loro non erano presenti e se ne sono appropriate. L’uomo visto ciò che era costretto a passare, poco tempo fa, ha deciso di aprire una pagina social, in cui raccontava le loro problematiche. Nell’ultima diretta del 4 ottobre, ha detto:
Da un po’ di tempo non facciamo dirette, perché per noi non è un bel periodo. Questa è la nostra vita. Cambiano i suonatori in politica, ma per noi la vita è sempre la stessa.
Fanno false promesse sempre sulle spalle dei più deboli. Dal comune di Catanzaro arrivano solo promesse di propaganda, hanno assunto anche pare dei super tecnici. Questa è la triste realtà.
Saverio mio figlio autistico, è abbandonato a sé stesso, senza nessuna assistenza.
I fatti della famiglia di Vitaliano Corasaniti
I fatti sono avvenuti nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 ottobre. Precisamente in un appartamento al quinto piano, di una palazzina che si trova in via Caduti, un quartiere alla periferia di Catanzaro.
Le fiamme si sono alzate poco prima dell’una e sono divampate in pochi minuti. I genitori si sono svegliati proprio dopo aver sentito il forte odore di fumo.
Così sono andati di corsa sul balcone, ma da 7 che erano, solo in 4 sono riusciti a salvarsi. I tre fratelli, Saverio di 22 anni, affetto da autismo, Aldo Pio di 15 anni e Mattia Carlo di 12 anni, hanno perso la vita probabilmente nel sonno. I genitori e gli altri 2 figli sono ancora ricoverati in gravi condizioni.