Fisciano, bambina di 2 anni caduta dalla finestra: al vaglio anche la posizione della madre
Fisciano, bambina di 2 anni gettata dalla finestra dal padre: gli assistenti sociali stanno cercando di capire se la madre può riportarla a casa
Nella giornata di mercoledì 2 novembre, il padre della bambina di 2 anni caduta dal balcone, si è presentato davanti al Gip. L’uomo inizialmente non ha confessato ciò che aveva fatto, ma neanche un minuto dopo, con le lacrime agli occhi, ha cambiato totalmente la sua versione.
La piccola nonostante il volo dalla finestra della casa al terzo piano, sembra stare bene. Sembrerebbe proprio che una rete metallica abbia attutito la sua caduta e quindi, abbia evitato il suo decesso.
Il padre, dal racconto di una vicina, voleva togliersi la vita. Ma sia la donna che il marito sono riusciti a fermarlo in tempo. All’arrivo degli agenti era disteso sul letto. Davanti al Gip, inizialmente ha detto che tutto è avvenuto accidentalmente, ma poco dopo ha cambiato versione. Nel suo racconto ha detto:
Una voce mi ha detto che dovevo salvare il mondo, in quel preciso momento in cui tenevo mia figlia in braccio, mi ha detto di lanciarla perché Dio l’avrebbe salvata.
Il Giudice alla fine dell’udienza ha chiesto all’uomo se sapeva che dopo la caduta avrebbe potuto perde la vita, lui le ha risposto: “Si, lo sapevo!” Alla fine quando stava per gettarla, ha detto: “Guarda come volano gli uccelli!” Vista la gravità dei fatti, è stata disposta la detenzione nel casa circondariale.
Il Giudice, inoltre, ha anche chiesto ai medici di prolungare la permanenza della bimba in ospedale, per capire anche la situazione della moglie. Questo perché, anche lei ha detto che tutto è avvenuto accidentalmente, poiché quella mattina il fasciatoio era vicino la finestra aperta.
Bambina di 2 anni caduta dal balcone: i fatti
I fatti sono avvenuti intorno alle 10 di domenica 30 ottobre. Precisamente in una palazzina che si trova in corso San Vincenzo Ferreri, a Fisciano, nella provincia di Salerno.
L’uomo ha detto di averla cambiata e successivamente l’ha gettata dalla finestra della casa al terzo piano, spinto dalla richiesta di Dio. La caduta della piccola è stata attutita da una rete e per fortuna, le sue condizioni non sono mai apparse gravi.
Solo pochi giorni prima era accaduto un altro grave episodio. L’uomo, sotto il palazzo, aveva iniziato ad urlare che qualcuno avrebbe portato via la figlia. Di conseguenza sono arrivati sia i carabinieri, che i sanitari. I dottori del nosocomio, dopo tutti i controlli del caso, gli hanno dato le dimissioni, prescrivendogli un forte calmante. Ora saranno solo gli assistenti sociali, dopo alcune visite, a decidere se rimandare la piccola con la madre o trovarle una nuova sistemazione.