Elicottero precipitato in Puglia: la Procura ha aperto un’indagine
Sono sette le vittime dell'incidente in elicottero avvenuto ieri in Puglia: la Procura di Foggia ha aperto un'indagine
Una tragedia devastante quella avvenuta nella giornata di ieri in Puglia. Un elicottero con a bordo 7 persone, tra cui due piloti, un medico del 118 ed una famiglia di turisti sloveni, è precipitato vicino a Castelpagano di Apricena, in un’area rurale del Foggiano. La Procura di Foggia ha aperto un’indagine contro ignoti.
Nella mattinata di ieri tutta la Puglia ha ricevuto una notizia sconvolgente. Un elicottero decollato da Foggia e diretto verso le isole Tremiti, ha fatto perdere le sue tracce radio a circa metà del tragitto.
Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi e delle ricerche. I Vigili del Fuoco hanno messo a disposizione i loro mezzi e le ricerche si sono estese in tutto il territorio sia via terra che via aerea. A loro si sono aggiunti anche la Polizia di Stato e l’Aeronautica Militare.
Ricerche che hanno dato purtroppo il tragico risultato qualche ora più tardi, quando i resti del velivolo sono stati localizzati in una zona tra San Severo e Apricena.
Sul mezzo viaggiavano sette persone e nessuna di loro è sopravvissuta all’impatto con il terreno.
Questi erano i due piloti, Luigi Ippolito e Luigi Nardelli, un medico del 118, il cui nome era Maurizio De Girolamo, e un’intera famiglia di turisti provenienti dalla Slovenia. Si chiamavano Bostjan Rigler, di 54 anni; Jon Rigler di 44; MatejaCurk Rigler, di 44; e la piccola Liza Rigler, di 13 anni.
Aperta un’indagine sull’incidente dell’elicottero
Il velivolo apparteneva alla compagnia Alidaunia, che si occupa di trasporti nella zona tra Foggia, Vieste e Isole Tremiti e mette a disposizioni e propri mezzi anche al 118 e alla Protezione Civile.
La Procura di Foggia, dopo la tragedia, ha aperto un’indagine contro ignoti per il reato di disastro aviatorio colposo plurimo e omicidio colposo plurimo.
Indagini che sono in corso e guidate dal comando provinciale dei Carabinieri di Foggia e dall’Ansv (Agenzia Nazionale per la Sicurezza in Volo).
Ciò su cui si indaga e su cui si vuole fare chiarezza, ovviamente, sono le cause che hanno portato alla caduta dell’elicottero.
Nella giornata di oggi si prevede di riprendere le operazioni di recupero sia delle salme dei passeggeri, sia dei rottami del velivolo. Questi ultimi, soprattutto se si dovesse rivenire la scatola nera, potrebbero aiutare gli inquirenti a capire cosa sia successo in quei momenti.