La nuova rivelazione del legale della famiglia di Angela Celentano, sulla ragazza del Sud America
Il nuovo intervento del legale della famiglia di Angela Celentano su come stanno andando le ricerche
Nella giornata di ieri, lunedì 7 novembre, il legale della famiglia di Angela Celentano, ha fatto un nuovo intervento alla trasmissione Mattino 5 News. In quest’occasione ha parlato ancora una volta della pista sud americana e di cosa sta accadendo al momento con la ragazza.
Ci sono ancora molti aspetti da chiarire dietro la scomparsa di questa giovane, che all’epoca era solamente una bambina. Aveva 3 anni ed era sul Monte Faito con la famiglia.
L’avvocato Luigi Ferrandino segue i genitori della piccola ormai da anni. Questo perché la coppia non ha mai perso la speranza di poter riabbracciare la figlia svanita nel nulla, in una giornata che doveva essere di gioia ed allegria.
In un nuovo intervento a Mattino 5, il legale ha spiegato cosa sta accadendo ora con la ragazza del Sud America, che pensano sia proprio Angela. Nell’intervista ha dichiarato:
Il nostro contatto ha invitato la giovane donna in Europa per offrirle una collaborazione professionale ed in quella occasione ci auguriamo che quella persona riesca a prelevare un campione di saliva da poter eseguire il test del DNA.
Abbiamo ricevuto diverse foto della ragazza sudamericana e la mamma ha notato diversi dettagli e somiglianze impressionanti tra le giovani. In particolare con una delle sorelle di Angela. Nonostante ciò non vogliamo illuderci, la famiglia Celentano ne ha già passate tante.
La scomparsa di Angela Celentano sul Monte Faito
I fatti di questa bambina che all’epoca aveva solamente 3 anni, sono iniziati il 10 agosto del 1996. Era con la famiglia sul Monte Faito ed è proprio qui, che è scomparsa nel nulla.
Poche settimane fa una donna si è fatta avanti, dicendo che era proprio lei la piccola scomparsa. Ricordava di essere andata in montagna e che era stata portata via. Ha raccontato di aver passato una notte in un casolare e che poi la sua nuova famiglia è andata a prenderla la mattina successiva.
Il legale non ha mai rivelato la sua identità, per una questione di privacy. Tuttavia, dall’esame del DNA i risultati non hanno portato a delle conferme, infatti l’unica pista possibile per la famiglia rimane solo quella del Sud America,.