Benno Neumair: la difesa punta all’infermità mentale
L'accusa ha chiesto ufficialmente l'ergastolo, ma la difesa di Benno Neumair non ci sta: "I suoi delitti erano annunciati"
Sta entrando nel vivo il processo a cui la Corte di Assise del Tribunale di Bolzano sottopone Benno Neumair, per il duplice delitto dei genitori. Nei giorni scorsi l’accusa aveva chiesto per il 31enne una pena dell’ergastolo. Ieri, nell’arringa della difesa, il suo avvocato ha spiegato che sarebbe inutile e che i due delitti, considerando la sua storia, erano praticamente annunciati.
Il duplice delitto di Bolzano è stato ed è tutt’ora uno dei fatti di cronaca che ha catturato di più l’attenzione pubblica. Il tutto si è verificato all’inizio del 2021, quando il giovane dottore, in preda ad un raptus di follia, tolse la vita prima a suo padre Peter e poi a sua madre Laura.
Dopo averli uccisi gettò i loro corpi nelle acque del fiume Adige e confessò il delitto solo alcune settimane dopo, quando gli inquirenti trovarono i due corpi.
In queste settimane, nelle aule del tribunale di Bolzano, città in cui si è verificato il tutto, si sta tenendo un’altra tappa fondamentale del processo al 31enne reo confesso del doppio delitto.
Nei giorni passati, i pm, che rappresentato l’accusa, avevano chiesto ufficialmente al giudice di infliggere a Benno Neumair la pena dell’ergastolo per il reato di omicidio volontario pluriaggravato.
Alla richiesta si sono aggiunte le motivazione, perché secondo i pm il 30enne avrebbe agito “con piena coscienza e volontà“. Decisivi inoltre, sempre secondo l’accusa, anche la mancata collaborazione con le autorità, ma anzi i depistaggi.
La risposta dei difensori di Benno Neumair
Nella giornata di ieri è toccato alla difesa di Benno esporre i propri pensieri. A parlare davanti alla Corte di Assise è stato l’avvocato Angelo Polo, che ha spiegato che “l’ergastolo sarebbe del tutto inutile per lui, per la famiglia e per la società“.
La malattia è la sua condanna a vita. Lui è talmente malato, fin da quando era un bambino, che gli omicidi dei due genitori si potrebbero considerare praticamente annunciati.
La volotà della difesa, dunque, è quella di far considerare Benno incapace di intendere e di volere.
La giornata di oggi sarà molto importante nell’economia del processo. Questa mattina parlerà il secondo avvocato del medico 31enne, mentre il pomeriggio si riunirà la camera di consiglio. In serata è attesa la lettura della sentenza.