Pomeriggio 5, Barbara D’Urso costretta alla censura: ecco cosa è successo
A Pomeriggio 5, Barbara D'Urso si rende protagonista di una censura con il sostegno della regia
Senza alcuna ombra di dubbio Pomeriggio 5 piedi uno dei programmi televisivi più amati e seguiti nel mondo della televisione italiana. Nel corso delle puntate più recenti, Barbara D’Urso si è resa protagonista di una censura con il sostegno della regia. Scopriamo insieme cosa è successo nel dettaglio.
Attimi di tensione a Pomeriggio 5. Nel corso delle puntata andata in onda lunedì 21 novembre 2022, Barbara D’Urso è stata costretta ad operare una censura per evitare seri danni. L’episodio in questione riguarda la coppia Francesco Mango e Viola Valentino.
L’episodio è avvenuto nel momento in cui è stato mandato in onda un filmato riguardante l’ex partner di Riccardo Fogli. Infatti, quest’ultima si sarebbe fatta sfuggire alcune dichiarazioni pesanti. Alla luce di questo la padrona di casa ha spiegato:
Allora Francesco Mango, devo dire una cosa importante. Da questo videomessaggio abbiamo tolto volutamente un passaggio molto pesante perché lei sostiene di aver visto delle cose.
La donna in questione aveva rilasciato tali dichiarazioni:
Ho ravvisato e visto di persona che alle volte hanno avuto uno scambio di aggressività reciproca.
A fare un intervento in merito alla questione è stata Simona Calderone, amante dell’uomo. Queste sono state le sue parole:
Ho sempre voluto proteggere l’immagine della coppia, adesso però che sta emergendo tutto posso dire che l’aggressività è reciproca. Ho visto atteggiamenti sbagliati di Viola nei confronti di Francesco.
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Barbara D’Urso nel mirino delle polemiche
Nel corso dell’ultimo periodo Barbara D’Urso si ritrova spesso nel mirino delle polemiche. Qualche giorni fa a sferrare attacchi pesanti era stato Leopoldo Mastelloni:
Sei sempre stata una scema. Sei sempre stata una cretina su questi argomenti. Una scema. C’è voluto che avessi due figli per capire un po’ di cose. Devo dire la verità: Barbara era sinceramente scema. L’ho conosciuta che aveva 14 anni ed era così innocente che mi chiedevo a volte, dove potevo portarmela.