Omicidio Alice Neri: la ricerca del terzo uomo
L'ipotesi del terzo uomo che avrebbe ucciso Alice neri, prende sempre più piede
Gli agenti stanno lavorando incessantemente per risolvere il delitto di Alice Neri e per trovare il colpevole. La giovane mamma di soli 32 anni, è stata trovata ormai senza vita nel bagagliaio della sua auto, avvolta tra le fiamme. Era scomparsa da poche ore.
La donna oltre a lasciare la madre e il fratello, ha lasciato anche il marito Nicholas ed una bimba di soli 5 anni.
Gli agenti stanno lavorando incessantemente su questo caso e l’ipotesi che ci sia un terzo uomo implicato, è sempre più plausibile. Gli indagati restano due, che sono il marito e l’amico con cui ha passato le ultime ore prima della sua improvvisa scomparsa.
Le domande a cui gli inquirenti vogliono trovare una risposta sono ancora molte. Come per esempio che fine abbia fatto il telefono della donna, mai ritrovato, nemmeno sul luogo in cui hanno trovato la sua auto.
Inoltre, sarà necessario il risultato dell’autopsia per chiarire con esattezza la causa del suo decesso. Vogliono capire se abbia perso la vita prima che venisse chiusa nel bagagliaio, o se sia deceduta per le fiamme.
L’ipotesi degli inquirenti sul delitto di Alice Neri
I fatti sono iniziati nella serata di giovedì 18 novembre. Alice in quella giornata era andata a lavoro, come suo solito. Il suo turno finiva alle 16.30, ma lei è tornata a casa solo due ore più tardi.
Il marito le ha scritto molti messaggi per sapere dove si trovasse, ma lei non gli ha mai dato risposte precise. Ha sempre risposto che stava arrivando. Una volta rientrata, si è cambiata di nuovo ed è uscita.
Non ha detto la verità al padre di sua figlia. Questo perché lui sapeva che sarebbe andata a fare un aperitivo con un’amica, ma è solo dopo la sua misteriosa scomparsa, che è emerso che in realtà doveva vedersi con il collega.
L’uomo ha scoperto che la moglie non aveva fatto rientro a casa solo alle 6 del mattino. Da qui sono partite le sue ricerche, ma è solo la sera successiva che hanno trovato la sua auto, con dentro il suo corpo, ormai senza vita. Da quel momento sono davvero tante le domande a cui gli agenti ed anche i familiari cercano di trovare una risposta. Il fratello dice che per lui è impossibile la possibilità che si sia tolta la vita.