Palermo, bambina di 7 mesi in coma in ospedale, per aver inalato cannabis: indagini in corso
Dramma a Palermo, bambina di 7 mesi in coma in ospedale per aver inalato cannabis: le ipotesi al vaglio degli inquirenti
Si trova in coma una bambina di soli 7 mesi, che pochi giorni fa è arrivata in ospedale in condizioni molto gravi. Da ciò che è emerso pare abbia inalato della cannabis, ma ora spetterà agli inquirenti capire come sia potuto accadere. Il padre pare abbia precedenti penali.
La famiglia è ora indagata delle forze dell’ordine, che stanno cercando di capire bene dove vivano e cosa possa essere accaduto alla piccola, anche per cercare di curarla.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono accaduti pochi giorni fa. Precisamente all’ospedale dei Bambini, di Palermo.
La bimba è arrivata in nosocomio in condizioni molto gravi, sembrava essere in uno stato comatoso. I suoi familiari si sono presto allarmati e l’hanno trasportata d’urgenza in nosocomio.
Una volta lì, i medici l’hanno sottoposta a tutte le cure del caso. Pare che al momento si trovi in coma, ma per fortuna sta mostrando dei miglioramenti.
Da ciò che è emerso dalle analisi, è risultata positiva ad una sostanza stupefacente, che pare sia cannabis. Per questo motivo, come da prassi in questi casi, sono state allertate anche le forze dell’ordine, che hanno avviato tutte le indagini del caso.
Bambina di 7 mesi in ospedale per aver inalato cannabis
Gli inquirenti al momento stanno vagliando diverse ipotesi, tra queste c’è la possibilità che possa averla inalata tramite il latte materno, oppure che possa averla respirata all’interno dell’abitazione tramite il fumo passivo.
In queste ore, tramite la stampa locale, è emerso che il padre della piccola si trova ai domiciliari. Questo perché gli agenti lo hanno arrestato per un coinvolgimento di un’operazione antidroga.
Gli agenti stanno portando avanti tutte le indagini del caso. Ora saranno solo gli inquirenti a far luce su questo triste episodio. Nonostante la gravità dell’accaduto, la piccola sembra fare dei miglioramenti, ma non è ancora chiaro se sia fuori pericolo o meno.