Papà riesce a lottare per abbracciare la sua bambina per la prima volta: 48 ore dopo si spegne per sempre
James era un papà di 38 anni che ha scoperto l'arrivo della sua bambina e poco dopo di avere un cancro terminale: la commovente storia
La storia di un papà di nome James Hunter ha commosso il mondo intero. L’uomo aveva 38 anni, quando ha scoperto di aspettare un figlio da sua moglie Beccy Flint.
Avevano sempre sognato di allargare la famiglia e la notizia della gravidanza, aveva portato tanta gioia nella loro vita. Mai avrebbero immaginato che quello sarebbe stanno l’anno in cui tutto sarebbe cambiato, ma non nel modo in cui si aspettavano e come avevano pianificato.
Qualche mese dopo la prima ecografia, James Hunter ha iniziato ad accusare un forte fastidio in diverse parti del corpo. Quel dolore lo ha accompagnato per diversi giorni, così alla fine ha deciso di recarsi dal medico per un controllo.
Quella diagnosi è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Aveva un cancro ai reni, che si era diffuso fino al fegato.
I medici hanno cercato di fare il possibile per garantirgli tutte le cure di cui aveva bisogno, ma ben presto si sono resi conto che la situazione era troppo grave e che la malattia era ormai terminale.
Quando James ha saputo che non gli rimaneva molto da vivere, ha deciso che avrebbe fatto di tutto per riuscire ad arrivare almeno al giorno del parto. Voleva sostenere sua moglie e cosa più importante, voleva abbracciare la loro bambina.
Fortunatamente Beccy ha partorito prima del termine della gravidanza e il neo papà è riuscito a stringere quel piccolo fagotto al suo petto. Si è spento per sempre 48 ore dopo quel magico incontro.
James ha combattuto con tutte le sue forze per rimanere in vita fino alla nascita di sua figlia. Siamo tutti felici che sia riuscito ad esaudire il suo ultimo desiderio.
La piccola Harper non conoscerà mai il suo papà, ne ricorderà mai il suo volto. Ma quando sarà abbastanza grande, saprà quanto lui abbia lottato per quel primo ed ultimo abbraccio.