Sinisa Mihajlovic ha perso la sua battaglia con la leucemia: è morto a soli 53 anni
Aveva scoperto di avere la leucemia nel 2019. Da allora ha lottato con tutte le sue forze, ma oggi Sinisa Mihajlovic si è arreso
Una notizia che nessuno avrebbe mai voluto leggere. È morto Sinisa Mihajlovic, l’ex calciatore e grande allenatore di calcio, non è riuscito a vincere la sua dura battaglia contro la leucemia.
La notizia è stata diffusa in queste ore dalla famiglia, con la moglie Arianna che ha scritto:
La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic.
Un presagio di quello che alla fine è stato, ma che nessuno avrebbe voluto mai vivere, era arrivato qualche giorno fa. Quando Clemente Mimun, stimato giornalista, attuale direttore del Tg5 e amico di Sinisa, aveva pubblicato un Tweet sul suo account.
“Forza Sinisa“. Poche parole, ma che in molti avevano letto come un estremo tentativo di dar forza a qualcuno che stava soffrendo più di quanto non avesse già fatto negli ultimi tre terribili anni.
Solo 10 giorni fa, l’ex calciatore dal mancino magico ed ex allenatore del Bologna, aveva fatto una sorpresa all’altro grande amico e collega di panchina Zdenek Zeman, presentandosi alla presentazione del suo libro.
Sinisa Mihajlovic e la leucemia
La battaglia di Sinisa Mihajolovic contro questa brutta malattia era iniziata circa tre anni fa. Quando durante un allenamento al centro sportivo del Bologna, aveva accusato un malore ad un aduttore.
Gli esami e le analisi svolte successivamente gli avevano presentato l’amara diagnosi: leucemia.
Da allora l’ex campione ha ricevuto le migliori cure e tutto l’affetto possibile da medici, familiari, amici e tifosi.
Lui e il suo carattere combattivo e mai arrendevole ce l’hanno messa tutta per provare a vincere questa ennesima partita, ma alla fine a nulla è servito.
Il mondo del calcio, italiano e non, è sconvolto da questa notizia e ora si stringe a coloro che in questo momento avranno bisogno di maggiore vicinanza e affetto, la sua famiglia.