Valentina Vignali torna a parlare del suo tumore alla tiroide
"Non ho paura di qualcosa che non posso controllare": Valentina Vignali torna a parlare sui social della sua malattia
Valentina Vignali è uno dei volti più noti dello sport femminile italiano, ma anche del mondo dello spettacolo. Oggi ha 31 anni e da ormai 10 anni porta avanti con coraggio la sua battaglia contro un tumore alla tiroide. Nei giorni scorsi è tornata a parlare della malattia, di tutti gli step che ha fatto durante questo periodo e della concezione di “paura” che ha.
Nata a Rimini il 30 maggio del 1991, Valentina Vignali ha dedicato gran parte della sua vita allo sport, in particolare al basket, nel quale è considerata una delle più forti e vincenti atlete italiane.
Negli anni, poi, ha saputo ritagliarsi un discreto successo anche nel mondo dello spettacolo. Ha partecipato a Uomini e Donne, al Grande Fratello Vip, ha girato spot pubblicitari di alcuni tra i più famosi marchi ed è diventata una star dei social. Su Instagram, tanto per citarne uno, ha oltre 2 milioni e mezzo di followers.
Nel 2012, quando aveva solo 21 anni, un grande ostacolo le si è presentato davanti. A seguito di controlli ha scoperto di avere un cancro alla tiroide e dei linfonodi con metastasi.
Da quel momento l’atleta e modella ha iniziato una lotta lunghissima e molto faticosa, fatta di interventi, radioterapie e controlli continui. L’ultimo lo ha eseguito proprio qualche giorno fa e, con l’occasione, è tornata sui social per raccontare la sua esperienza e parlare della sua concezione della paura.
Le parole di Valentina Vignali
Valentina Vignali ha pubblicato un video su Instagram, nel quale racconta per filo e per segno quale sia il percorso di chi come lei soffre di un brutto male del genere.
Lo ha fatto documentando l’ultimo controllo, che per fortuna è andato bene ed ha scongiurato l’ipotesi di un ulteriore intervento chirurgico.
C’è una costante in questi 10 anni di malattia che non mi abbandona, è sempre la stessa domanda che mi fanno: ‘Ma tu non hai paura?’ No. Non ho paura di qualcosa che non posso controllare. Il cancro fa come gli pare, decide lui, posso avere paura di qualcosa che si affida completamente al caso? Posso combattere ma non avere paura.
Quello che ho sempre cercato di fare è avere il massimo rispetto del mio corpo e della mia vita, con l’alimentazione, lo sport e tutto ciò che di buono posso fare per il resto sarà il caso a decidere come devono andare le cose. Per questo io intanto vivo alla velocità della luce e faccio tutto quello che voglio fare. Sempre.
Anche dalle cose brutte si impara e io qui ho imparato che non sempre c’è una seconda possibilità, quindi se mi sveglio che voglio vedere un posto dall’altra parte del mondo prendo un aereo, se voglio qualcuno glielo dico, se mi va di fare un regalo senza motivo lo compro, se penso qualcosa te lo urlo. Vivo, amo, respiro e mi incazzo all’ennesima potenza. Ed è bellissimo.