Bagnara, bimba di 10 anni scende dall’auto rotta e viene travolta da un’altra macchina: è morta sul colpo
Bagnara, investita da un'auto dopo essere scesa dal veicolo in panne in autostrada, bimba di 10 anni morta sul colpo
Un gravissimo sinistro è quello che è avvenuto nella serata di giovedì 5 gennaio, nel piccolo comune di Bagnara. Ad avere la peggio una bimba di soli 10 anni, che era in auto con la madre ed il compagno di lei. Era scesa perché la macchina aveva avuto un guasto.
Sul posto oltre alle forze dell’ordine, sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno dovuto spegnere le fiamme del principio di incendio dell’auto della famiglia.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti nella serata di giovedì 5 gennaio. Precisamente lungo l’autostrada A2, allo svincolo di Bagnara, nel comune di Seminara, nella provincia di Reggio Calabria.
La famiglia era a bordo della loro Audi A3 ed erano diretti proprio nella città. Non è ancora chiaro cosa sia successo, quando all’improvviso l’uomo ha visto del fumo uscire dalla parte anteriore della macchina.
Spaventati che il veicolo potesse prendere fuoco, si sono fermati sulla corsia di emergenza. Tuttavia, è proprio a questo punto che hanno deciso di scendere tutti dall’abitacolo, per la paura.
La piccola è uscita proprio dal lato sinistro. Però è nel giro di pochi istanti, che è avvenuto l’impensabile. Un uomo di circa 60 anni alla guida della sua Renault Clio, ha investito la bambina.
Il decesso della bimba di 10 anni investita in autostrada
Il signore si è subito fermato per prestare tutti i soccorsi. Di conseguenza sul posto sono arrivati d’urgenza i sanitari, le forze dell’ordine ed anche i vigili del fuoco.
I medici arrivati sul posto però, non hanno potuto far nulla per salvare la vita della bambina. Purtroppo non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso, probabilmente avvenuto sul colpo dopo lo scontro.
I pompieri hanno dovuto spegnere il principio d’incendio che stava per divampare dall’auto. Inoltre, le forze dell’ordine ora sono a lavoro per ricostruire l’esatta dinamica e di conseguenza, hanno deciso di iscrivere l’uomo sul registro degli indagati, per il reato di delitto stradale.