Anna Maione, di soli 15 anni, morta dopo giorni di agonia
Anna Maione aveva accusato un malore nella serata del 6 gennaio. Dopo giorni di agonia, si è spenta nella mattinata di ieri
Un lutto gravissimo e assolutamente inaspettato ha colpito nelle scorse ore una famiglia di Lanuvio e tutta la comunità del piccolo comune in provincia di Roma. Anna Maione, una ragazzina di soli 15 anni, si è spenta per sempre. Aveva accusato un malore nella serata dello scorso 6 gennaio e da allora le sue condizioni sono peggiorate, fino al tragico epilogo di ieri.
Sono due le ragazze giovanissime che nei giorni scorsi hanno perso la vita in circostanze inaspettate ed improvvise.
Elisabetta Fisco, di 16 anni, residente a Sciacca, in Sicilia, è deceduta dopo che nella serata dello scorso 7 gennaio ha accusato un malore anomalo. La febbre è salita sempre di più, fino a spingere i genitori dell’adolescente a recarsi in ospedale. Lì, nonostante i numerosi sforzi dei medici, la 16enne si è spenta poco dopo il suo arrivo.
Un destino molto simile è purtroppo toccato anche ad Anna Maione, che aveva 1 anno in meno di Elisabetta, solo 15, ma che come lei aveva ancora una vita intera davanti. Era originaria di Lanuvio, in provincia di Roma.
Il suo calvario è iniziato la sera del 6 gennaio scorso, dopo che aveva trascorso la festa dell’Epifania insieme ai suoi genitori e alla sua sorellina minore.
Preoccupati per le condizioni di Anna, la mamma e il papà l’hanno subito accompagnata al pronto soccorso del Bambino Gesù di Roma, dove i medici hanno cercato per giorni, con tutte le loro forze, di salvarla.
Lo strazio dei genitori di Anna Maione
Il tragico epilogo di questa storia e della vita di Anna Maione è arrivato nella mattinata di ieri, quando suo papà Giuseppe ha pubblicato uno straziante post sul suo profilo Facebook, annunciando che la sua bambina era volata in cielo.
Da oggi, nelle braccia del Signore e tra gli angeli della pallavolo, c’è anche la nostra Annina! Piccola nostra sei e sarai il nostro orgoglio! Facci sognare mio piccolo centrale!
Queste le parole del signor Giuseppe Maione, che già nei giorni precedenti aveva esternato tutta la sua disperazione e le sue preghiere per sua figlia.
Anna era una piccola promessa della pallavolo e mai, prima d’ora, aveva avuto problemi di salute che potessero far pensare ad un episodio così drammatico.