Omicidio Alice Neri, le nuove scoperte degli inquirenti anche sui giorni precedenti alla sua morte
Omicidio Alice Neri, spunta l'ipotesi che lei e Mohamed Gaaloul si conoscessero già: il motivo
Al momento sono ancora in corso tutte le indagini per il delitto di una giovane mamma di 32 anni, chiamata Alice Neri, trovata senza vita nella sua auto avvolta dalle fiamme. Gli inquirenti hanno fatto nuove importanti scoperte anche sui giorni precedenti al suo decesso.
La triste vicenda di questa donna è iniziata nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 novembre. Si era incontrata con un suo collega chiamato Marco nello Smart Cafè ed hanno passato insieme la serata.
Intorno alle 3 del mattino l’uomo è andato via, lasciando la donna da sola in auto. Da ciò che è emerso, poi sembrerebbe che il principale sospettato, Mohamed Gaaloul si sia avvicinato a lei e sia salito in macchina.
Non è ancora chiaro il perché di questo passaggio, ma l’unica cosa che gli inquirenti stanno cercando di capire, è se si conoscessero. Stanno esaminando il chip del suo telefono.
Da ciò che riporta il quotidiano locale Il Resto del Carlino, circa 7 giorni prima del delitto, Alice era andata in quel locale con un altro collega. Però in entrambe le occasioni aveva passato la serata a messaggiare con qualcuno.
Si ipotizza infatti che anche nella sua prima volta in quel posto, dopo che l’amico è andato via, possa aver incontrato il tunisino.
Le giustificazioni del principale sospettato del delitto di Alice Neri
L’uomo pochi giorni dopo l’accaduto, è fuggito dall’Italia, ma gli agenti sono riusciti ad arrestarlo poco dopo al confine tra Francia e Svizzera.
Dopo l’estradizione, è stato condotto nella casa circondariale di Modena. Nel suo primo incontro con il Gip, si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’unica cosa che ci ha tenuto a precisare, è che in realtà lui è andato via di casa, perché doveva andare a lavorare.
Sono ancora tante le domande a cui gli inquirenti stanno cercando di trovare una risposta su questo delitto. Da capire è anche il movente, che risulta essere del tutto ignoto.