Pamela Mastropietro, la mamma chiede una condanna all’ergastolo per l’imputato
Ecco le parole della donna
Sul caso di Pamela Mastropietro, la mamma torna a parlare di quanto accaduto alla figlia. E chiede una condanna all’ergastolo per l’imputato accusato di aver posto fine alla vita della giovanissima ragazza, il cui corpo è stato ritrovato nelle Marche. In vista del processo di Appello bis per Innocent Oseghale la donna chiede il massimo della pena per chi le ha portato via Pamela.
Dopo tutto quello che è successo, ancora si mette in dubbio che ci sia stata violenza sessuale. Dopo tutto quello che è stato fatto a Pamela. Ma che altro le avrebbero dovuto fare?
Questa la domanda che si fa Alessandra Verni, mamma di Pamela Mastropietro, ragazza di 18 anni fatta a pezzi e messa in una valigia a Macerata nel 2018. In primo e in secondo grado i giudici hanno condannato il 33enne Innocent Oseghale.
La donna chiede che non venga dato uno sconto di pena all’unico imputato del processo. A febbraio scorso la Cassazione si è pronunciata, per riportare poi il processo alla Corte di Appello. Processo bis che inizierà nei prossimi giorni.
L’uomo di 33 anni è stato riconosciuto colpevole di omicidio, vilipendio e occultamento del suo corpo. Non lo hanno però condannato all’ergastolo, perché la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha parzialmente accolto il ricorso della difesa, per non provata violenza sessuale.
Pamela Mastropietro, la mamma chiede che non venga fatto uno sconto di pena
Io mi aspetto un ergastolo vero, che quell’uomo sconti per sempre. È inevitabile che sia così. Non mi aspetto altro, dopo tutto quello che mia figlia ha passato, dopo tutto quello che le è stato fatto.
Queste le parole della donna al Corriere della Sera. Continuerà a chiedere giustizia per la figlia, anche in occasione del prossimo 25 gennaio alla prima udienza del processo di appello bis contro l’uomo che ha posto fine alla vita della figlia.