Giuseppe Stabile, giovane papà di 22 anni, morto nell’azienda di famiglia
Stava sistemando un carico di legna, quando quest'ultima lo ha travolto in pieno: una comunità sconvolta per la morte di Giuseppe Stabile
Una tragedia che ha scosso praticamente tutta la provincia di Salerno, si è verificata nella giornata di ieri, martedì 31 gennaio, a Campagna. Giuseppe Stabile, operaio presso l’agriturismo a gestione familiare, ha perso la vita a soli 22 anni. È stato travolto da un carico di legna. Lascia la moglie e due bambini piccoli.
Diverse le tragedie avvenute nei giorni scorsi in Italia, che hanno visto scomparire giovani uomini con ancora una vita davanti. Una delle più drammatiche è capitata a Treviso nella giornata di sabato.
Massimo Molin, informatico di 44 anni, ha accusato un malore nel sonno ed è stato trovato privo di sensi nel suo letto dalla madre. Dopo che i medici del Suem lo hanno rianimato, ha accusato un nuovo malore e si è spento poco dopo in ospedale.
Una vita davanti ce l’aveva anche Giuseppe, che di anni ne aveva invece 22. Viveva insieme alla sua bellissima famiglia, moglie e due figli piccoli, a Campagna, cittadina situata in provincia di Salerno.
Giovane, ma anche molto responsabile. Era infatti già sposato e aveva costruito una bellissima famiglia con la nascita di due bambini piccoli, che come si evince dal suo profilo Facebook erano tutta la sua vita.
Come è morto Giuseppe Stabile
Lavorava con dedizione e passione già da diversi anni, nell’azienda di famiglia, l’agriturismo Il Castagneto.
Nella giornata di ieri stava sistemando un carico di legna da ardere, quando quest’ultima, per cause ancora da chiarire, gli è caduta addosso travolgendolo.
Gli operai che erano presenti sul posto lo hanno subito soccorso ed hanno chiamato i soccorritori del 118. Nonostante il tempestivo intervento di questi ultimi, per il 22enne non c’è stato nulla da fare.
Il decesso del 22enne ha provocato sconforto in tutta la provincia, ma ha sollevato ancora il dibattito legato alla sicurezza sul posto di lavoro. Il sindaco di Eboli, ha scritto:
Una giovane vita infranta, una famiglia privata del suo punto di riferimento. La tragica scomparsa di Giuseppe Stabile, ragazzo di Campagna di 22 anni, vittima di un drammatico infortunio sul lavoro, ha sconvolto tutti. Lascia due figli e la moglie, Francesca Marino, di origini ebolitane. L’episodio, nella sua dolorosa fatalità, induce ulteriori riflessioni sulla sicurezza, i cui standard vanno seriamente aumentati. Inammissibile che in Italia, ancora oggi, si muoia mentre si è impegnati a svolgere il proprio lavoro. A nome di tutta l’amministrazione e della Città di Eboli, con sincera e commossa partecipazione, esprimo le più sentite condoglianze ai familiari.