Simon Forer muore travolto da una valanga: l’alpinista 32enne nel 2019 lanciò DDT ad Angela Merkel
I soccorritori non hanno potuto far niente per lui
Un alpinista di 32 anni, diventato famoso nel 2019 per aver lanciato, durante una dimostrazione di protesta, del DDT addosso all’allora premier tedesca Angela Merkel, è stato travolto da una valanga in montagna che non gli ha dato scampo. Simon Forer è deceduto tra le nevi, durante un’escursione: era pratico di quelle vette. I soccorritori non hanno potuto far nulla per salvargli la vita.
Simon Forer aveva 32 anni ed era originario di Molini di Tures, frazione di Campo Tures, in Alto Adige. Era uscito la mattina presto per un’escursione nella zona di Monte Spico. Non vedendolo tornare a casa, i famigliari avevano lanciato l’allarme.
Nel pomeriggio di venerdì la macchina dei soccorsi si è attivata. Solo in serata, però, l’uomo 32enne è stato ritrovato, sotto una valanga con fronte di 50 metri e una lunghezza di 200 metri che si era staccata dalla montagna.
I soccorritori hanno fatto molta fatica, sia nella fase di ricerca sia nella fase di recupero. Le condizioni meteo impedivano di poter arrivare comodamente al luogo dove si trovava il giovane, estratto dalla neve in fin di vita.
Il giovane è stato trovato ancora vivo alle 22.30, dopo 6 ore trascorse sotto la neve. A nulla è valsa la corsa in ospedale a Brunico. Il suo cuore, infatti, si è fermato per sempre poche ore dopo il ricovero nella struttura sanitaria.
Simon Forer ha perso la vita tra le sue montagne: era un alpinista esperto
Simon Forer era un alpinista esperto, che spesso aveva camminato tra quelle montagne dove, purtroppo, ha trovato un destino davvero avverso.
Nell’agosto del 2019 era diventato “famoso” per aver lanciato ad Angela Merkel, allora cancelliera tedesca, dell’insetticida di tipo DDT mentre si trovava in vacanza a Solda. Per quel gesto, lo avevano denunciato e incriminato per propaganda e istigazione all’odio, ma nel luglio del 2021 l’inchiesta era stata archiviata.