Levante e la depressione post parto raccontata a Verissimo
Ospite da Silvia Toffanin Verissimo, Levante ha parlato del suo Festival di Sanremo e le tema trattato nel brano "Vivo"
Sono stati mesi pieni di emozioni contrastanti, quelli vissuti da Levante. La cantante, reduce dal Festival di Sanremo, è stata ospite di Verissimo ed ha raccontato la sua esperienza sul palco dell’Ariston e quella di essere diventata mamma.
L’ultimo festival di Sanremo ha come sempre fatto parlare molto di sé. A vincerlo è stato Marco Mengoni, che con la sua canzone “Due Vite” ha preceduto sul podio le rivelazioni Lazza con il brano “Cenere” e Mr Rain con “Supereroi”.
Meno fortunata, sotto il punto di vista strettamente di classifica, è stata Levante. Il suo brano “Vivo” si è classificato soltanto alla 23esima posizione, al sestultimo posto.
Tuttavia la cantante siciliana ama particolarmente questa canzone e il testo lo sente particolarmente suo, avendo raccontato con esso le emozioni e le sensazioni vissute dal giorno in cui è diventata mamma della piccola Alma Futura, che oggi ha poco più di un anno.
Il tema trattato è quello molto delicato della depressione post parto. Un argomento che Levante, come spiegato, conosce molto bene avendone sofferto in prima persona.
Il racconto di Levante a Verissimo
Già in passato la cantante siciliana aveva parlato di questo ostacolo, ma in questi giorni è tornata ad aprirsi a riguardo in una toccante intervista rilasciata a Silvia Toffanin a Verissimo.
Innanzitutto ha detto di sentirsi soddisfatta del suo Sanremo, nonostante una buona posizione in classifica: “Avevo paura di non essere in grado, non salivo su un palco dal 2021“.
Poi ha parlato del tema di “Vivo” e della sua depressione post parto.
È stato un momento duro, il tema viene spesso banalizzato, forse il mio brano prima o poi verrà capito. Io non mi riconoscevo più nella mia testa e nel mio corpo. Io non volevo diventare madre, ero molto concentrata su me stessa, non ho mai immaginato il futuro. Ma è stata la scelta più giusta che potessi fare.
In fine, una rassicurazione per tutte coloro che si trovano o si troveranno nella sua stessa situazione:
In ogni caso vorrei rassicurare tutte le madri presenti o future. Da quel buio si esce, si rinasce e si diventa più forti.