Treviso, Davide Piavento ha perso la vita a soli 17 anni
Dramma in provincia di Treviso, un ragazzo di soli 17 anni chiamato Davide Piavento, è morto a seguito di un malore improvviso
Il triste episodio è accaduto in provincia di Treviso, precisamente a Villorba. Davide Piavento ha perso la vita a soli 17 anni, a seguito di un improvviso ed inaspettato malore.
La famiglia, gli amici e i compagni di scuola sono sconvolti. È accaduto la scorsa domenica, durante il ponte per la festa di Carnevale. Davide Piavento è deceduto a soli 17 anni per quello che si sospetta essere stato un problema al cuore.
Sarà soltanto l’autopsia a confermare la causa effettiva del decesso. Esame chiesto dalla stessa famiglia dell’adolescente. Soltanto in seguito, potranno organizzare il funerale e dare al giovane l’ultimo saluto.
I compagni di classe sono ancora increduli, hanno scoperto la drammatica notizia al rientro a scuola dopo il ponte di Carnevale. Hanno scelto, con il cuore a pezzi, una foto dell’amico e studente, poi pubblicata sul sito della scuola, accompagnata da un post di addio e di cordoglio.
La dirigente scolastica, i docenti e il personale Ata si stringono alla famiglia e a tutti i compagni di classe per la tragica scomparsa di Davide Piavento. Ciao Davide, riposa in pace.
Pochi giorni fa è arrivata anche un’altra drammatica notizia dall’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Agata Tel si è spenta per sempre a soli 10 anni, dopo una lunga battaglia contro un brutto male.
Ha lasciato la sua mamma, il fratello gemello e un fratello più grande. Agata aveva perso, qualche anno fa, anche il suo papà. Ora è libera dal suo dolore e potrà riabbracciare il genitore e correre insieme a tutti gli altri bimbi che, come lei, hanno perso la battaglia con la vita.
Le sue foto si sono diffuse sul web, straziando il cuore di chiunque si sia ritrovato a leggere la sua storia. La madre ha affidato il suo dolore alle parole del filosofo Emil Cioran:
La bestialità della vita mi ha calpestato e schiacciato, mi ha tagliato le ali in pieno volo e derubato di tutte le gioie a cui avevo diritto.