Morte Maurizio Costanzo, spunta una vecchia intervista di Maria De Filippi, che parla di come avrebbe reagito alla sua morte
In una vecchia intervista, Maria De Filippi ha parlato di come avrebbe reagito alla morte di Maurizio Costanzo: le sue parole
Per l’Italia e per tutte le persone che hanno conosciuto Maurizio Costanzo è momento triste, vista la sua improvvisa scomparsa. In tanti però si chiedono come Maria De Filippi stia sopportando il dolore per questa grave perdita.
Il famoso giornalista e conduttore ha perso la vita all’età di 84 anni, lasciando la moglie, i figli, i nipoti e tutte le persone che lo conoscevano e stimavano per il suo lavoro.
La storia d’amore tra Maurizio Costanzo e Maria De Filippi è iniziata negli anni 90. Sin da subito si sono mostrati innamorati e legati. Per questo dopo circa 2 anni di fidanzamento, hanno deciso di unirsi in matrimonio.
Si sono sposati il 10 agosto del 1995 ed hanno adottato loro figlio Gabriele Costanzo nel 2002. Nonostante gli anni e ciò che hanno vissuto insieme, entrambi si sono sempre mostrati legati da un grande affetto e una grande stima.
Il conduttore, in un’intervista, ha raccontato che in Maria ha trovato la donna che avrebbe dovuto stringergli la mano sul punto di morte. Tuttavia, lei poco dopo, ha confessato che non sapeva se sarebbe stata in grado di riuscire a realizzare questo suo desiderio.
La perdita di Maurizio Costanzo e le parole di Maria De Filippi
In queste ultime ore, dopo che la triste notizia è venuta fuori, pubblicata proprio dal loro ufficio stampa, è stata ricordata anche una vecchia intervista di Maria De Filippi.
Durante una conversazione nel 2012, con il giornalista Andrea Scarpa, caporedattore Macro, Cultura e Spettacolo de Il Messaggero, all’epoca caporedattore di Vanity Fair, alla domanda: “Pensa mai a quando suo marito, fra cent’anni, non ci sarà più?” Maria De Filippi ha risposto:
No. Perché per me sarà veramente un disastro, come quando è deceduto mio padre. Da questo punto di vista non sono molto cresciuta. Maurizio è più realista, spesso ne parla, e mi fa diventare matta.
Non lo voglio sentire. Lui è un malinconico di natura, gli piace esserlo, e così si diverte a dire cose come: ‘quando non ci sarò più’, oppure: ‘tu sarai la persona che mi terrà la mano fino all’ultimo momento. Per sarà straziante, non voglio pensarci.