Mattia Pavanello non ce l’ha fatta, quel mostro lo ha portato via a soli 14 anni

Mattia Pavanello non ce l’ha fatta. Si è spento per sempre a soli 14 anni. La terribile diagnosi era arrivata quando aveva solamente 9 anni: osteosarcoma. Si tratta di un tumore osseo maligno.

Un’infanzia trascorsa tra le mura dell’ospedale, tra speranze di remissione e spiacevoli notizie di peggioramenti. Cure pesanti, che hanno fortemente debilitato il suo fisico. Nonostante tutto, Mattia Pavanello ha sempre mostrato una forza e un coraggio incredibili. È riuscito a finire le scuole medie con il massimo dei voti e a frequentare, a distanza, anche le scuole superiori.

Le sue condizioni, nell’ultimo periodo, sono purtroppo peggiorate. Alla fine quel mostro lo ha strappato via per sempre all’affetto di papà Denis, mamma Patrizia e della sua sorellina Emma, di soli 11 anni.

Il suo papà, dopo la straziante perdita, ha voluto ricordarlo con commoventi parole:

Mattia era davvero un bambino brillante, sempre allegro, con tanta voglia di vivere, che ha manifestato fino all’ultimo: noi siamo davvero fieri di lui.

L’uomo ha raccontato della sua passione per il basket e del suo piatto preferito: la bistecca. A Natale, in accordo con i medici, gli hanno permesso di mangiare una costata. Fino alla fine, il suo coraggio ha dato forza ai suoi cari e oggi la sua scomparsa ha straziato il cuore di tutti. Della sua famiglia, dei suoi insegnanti, dei compagni di scuola, degli amici e dell’intera comunità.

I funerali verranno celebrati alle 10 di sabato mattina nella chiesa di Conselve (Padova). Mamma Patrizia e papà Denis hanno chiesto, al posto dei fiori, donazioni per l’Oncoematologia pediatrica di Padova.

Mattia ha vissuto i suoi giorni con dignità, coraggio ed entusiasmo. Amava ridere e giocare con i suoi amici e non ha mai perso la speranza di guarire. Questo è il ricordo che vivrà per sempre nel cuore di tutti coloro che lo hanno amato.