Bice Biagi, addio alla figlia di Enzo Biagi: aveva 75 anni
La donna è morta nella sua casa di Milano e sarà sepolta accanto a suo padre
Si è spenta all’età di 75 anni Bice Biagi, figlia del giornalista e conduttore Enzo Biagi. Il suo cuore si è fermato per sempre nella sua casa di Milano, nella giornata di giovedì 16 marzo 2023. Mentre il suo corpo riposerà in eterno vicino a quello del padre. I funerali, invece, si svolgeranno sabato 18 marzo a Pianaccio, nel Bolognese.
L’associazione “Articolo 21 liberi di…” ha dato l’annuncio della sua scomparsa. Bice Biagi era infatti garante del gruppo, che sui social ha deciso di ricordare così la figlia di Enzo Biagi:
Forte e volitiva, ironica e franca, Bice è sempre stata accanto al padre nella lotta contro l’editto bulgaro di Berlusconi che si abbatté su di lui, Luttazzi e Santoro il 18 aprile 2002, quando era alla Rai.
L’associazione “Articolo 21 liberi di…”, poi, continua nel suo ricordo online:
Ha sempre avuto come impegno la difesa dei diritti delle donne e come baluardo di riferimento la Costituzione. All’epoca dei primi movimenti studenteschi era iscritta alla Facoltà di Lettere alla Statale di Milano ed era già molto attiva nel sostenere battaglie di libertà.
L’addio a Bice Biagi, nei funerali che si terranno nel bolognese, dove era nata e cresciuta
Bice Biagi era nata a Bologna il 5 maggio del 1947. Giornalista italiana, proprio come il padre Enzo Biagi, aveva una laurea in Lettere, conseguita all’Università degli Studi di Milano. Aveva diretto Insieme, Intimità, Novella 2000 ed era stata vicedirettrice di Oggi.
Nel 2007 aveva anche lavorato con il padre nella redazione del programma tv RT Rotocalco Televisivo, mentre l’anno successivo ha dato alle stampe il suo primo libro, “In viaggio con mio padre”, dedicato proprio a Enzo Biagi. Insieme a Carla Biagi ha anche scritto “Casa Biagi. Una storia famigliare“, uscito nel 2012. Per l’associazione di cui era garante è
una perdita dolorosa, un vuoto incolmabile come quello lasciato da Enzo, tra i fondatori insieme a Bice di Articolo 21,