Nicoletta Saracco, testimonial del tumore al seno, non ce l’ha fatta: si è spenta per sempre a 33 anni
Nicoletta Saracco non è riuscita a sconfiggere quel brutto male diagnosticato 4 anni fa. Era diventata la testimonial del tumore al seno
Nicoletta Saracco non ce l’ha fatta. Si è spenta per sempre a soli 33 anni. Era la testimonial del tumore al seno.
Aveva condiviso la sua malattia sui social, coinvolgendo e supportando tantissime donne nella sua stessa situazione. Aveva dato loro forza e coraggio e si mostrava sempre con il sorriso sul volto.
Quattro anni fa aveva scoperto la spiacevole diagnosi. Aveva solo 29 anni. Ma non si è lasciata cadere, è riuscita a dimostrare una leggerezza incredibile. Nicoletta Saracco era originaria delle Marche e lavorava nel mondo della moda.
Per 4 lunghi anni, si è sottoposta a tutte le cure necessarie, riuscendo a diventare anche una testimonial dello IEO, l’Istituto europeo di oncologia. Aveva un solo scopo, quello di supportare ed aiutare tutte le donne nella sua stessa situazione.
È riuscita anche a dare vita al progetto NI. ART. GALLERY, con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare nella ricerca sul tumore al seno. Proprio sul sito web, Nicoletta aveva raccontato la sua storia.
La storia di Nicoletta Saracco
Sono Nicoletta, nel 2019, all’età di 29 anni mi è stato diagnosticato un tumore al seno metastatico. All’improvviso mi trovo catapultata in un mondo completamente nuovo, dalla moda agli ospedali. Da una prima diagnosi di carcinoma al seno, ne succede una seconda di tumore al seno metastatico. Il che significava di avere una massa non localizzata in un solo punto, quindi non operabile. E così inizia il mio lungo percorso allo IEO, Istituto Europeo di Oncologia.
Con le lacrime agli occhi ed il sorriso sulle labbra inizio il mio percorso fatto di terapie, tac, pet, analisi, ecografie, tutto ripetuto ciclicamente, mensilmente, all’infinito. Tutt’ora sto facendo la chemio, non so quando e come finirà ma ho trovato un senso a tutto ciò. Il senso è quello di aiutare chi sta come me e sensibilizzare il più possibile i giovani al tema della prevenzione.
Un periodo, che nonostante tutto, è stato per la ragazza il più bello della sua vita. Ha iniziato a dipingere durante la Pandemia, rappresentando le sue emozioni e i suoi pensieri negativi e riuscendo a vendere le sue creazioni. Oltre alle tele, si è poi dedicata a felpe e t-shirt.
Il soggetto che ho deciso di dipingere e ricamare è la Madonna, che è diventata il logo del marchio NI.ART.GALLERY. Parte del ricavato delle tele e dei capi viene devoluto alla Fondazione IEO-Monzino per la ricerca sul tumore al seno. Il messaggio che cerco di far emergere è la gioia di vivere a colori. Sono i colori a trasmettere quell’energia di cui tutti abbiamo bisogno.