La storia di Kayleigh Lindon, 24enne laureata costretta a vivere in auto
La storia incredibile di Kayleigh Lindon, la 24enne che dopo la laurea è costretta a vivere in auto: non può pagare un affitto
Una storia che ha dell’incredibile è quella che abbiamo deciso di raccontarvi oggi. La protagonista è una ragazza di soli 24 anni di Liverpool, chiamata Kayleigh Lindon, che dalla fine della sua laurea è costretta a vivere in auto, poiché con il suo lavoro non riesce a pagare un affitto.
La giovane ha deciso di raccontare ciò che sta vivendo sui social, ma in tanti non hanno affatto appoggiato la sua decisione e quindi ha ricevuto molte critiche.
Kayleigh in un primo momento durante l’università aveva una casa e tutto ciò che una ragazza potrebbe desiderare. Tuttavia, verso la fine degli studi, ha perso tutto e non aveva più il denaro necessario per pagare il suo affitto.
Di conseguenza, per poter continuare a studiare, ha deciso di trovare un lavoro e di vivere in macchina. Nel suo video pubblicato sul web, ha spiegato che in un primo momento si vergognava della sua decisione.
Però alla fine, ha deciso di trovare il coraggio e quindi di raccontare tutti, anche per dare forza a chi si trova nella sua stessa situazione. Ora lavora come badante a tempo pieno, ma non riesce ancora a pagare le spese per una casa.
Così è ancora costretta a vivere nella sua auto. Il video della sua storia è diventato in fretta virale sui social, ma in tanti non hanno affatto appoggiato la sua scelta. Ha ricevuto molte critiche.
Il racconto di Kayleigh Lindon sui social
Sto cercando di trovare un posto dove vivere, ma con il mio stipendio non ce la faccio. Continuo a chiedere ed a mandare domande, ma non ottengo nessuna risposta. Probabilmente c’è un pregiudizio nei confronti dei senzatetto.
Quando mi chiedono dove abito dico che sono per strada ed a quel punto le case vengono assegnate a qualcun altro. All’inizio non avevo raccontato a nessuno la mia storia, poi ho preso coraggio ed ho raccontato la mia esperienza sui social.
A quel punto il video è diventato virale e le cose si sono complicate. Rimango comunque ottimista anche se ho spesso dei momenti di forte stress. Ogni volta non so dove dormirò e se riuscirò a trovare una stanza. In pochi si rendono conto di quante persone vivono quello che sto vivendo io adesso. Molti, anzi troppi, sono ignoranti e di mentalità ristretta.