Cristian Locatelli, giovane centauro, morto a soli 21 anni
Dopo il turno in fabbrica, Cristian Locatelli era passato a salutare la sua ragazza per poi avviarsi verso casa, dove però non è mai arrivato
Ancora un terribile incidente stradale è avvenuto sulle strade italiane ed è costato la vita ad un giovanissimo con una vita intera da vivere davanti a sé. La vittima si chiamava Alessandro Cristian Locatelli, aveva 21 anni e nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17:30, si è schiantato con la moto contro un albero. Inutile il tempestivo intervento dei soccorritori sul luogo del sinistro.
Con l’arrivo della primavera gli appassionati delle due ruote tornano in sella alle loro motociclette e purtroppo, come ogni anno, torna il tragico appuntamento con incidenti stradali che si rivelano mortali.
Come quello in cui è rimasto coinvolto nella giornata di ieri Cristian Locatelli. Il giovane, solo 21 anni, stava rientrando a casa sua dopo il lavoro e per cause ancora da accertare, si è scontrato con la sua motocicletta contro un grosso albero.
Dopo l’impatto il giovane è stato scaraventato a diversi metri di distanza sull’asfalto e le sue condizioni sono apparse da subito drammatiche.
Immediata la chiamata al 118 di alcuni testimoni e l’arrivo di ambulanze e auto medica sul posto. Gli operatori sanitari hanno soccorso subito il 21enne, ma per via del grave trauma cranico riportato nello scontro non sono riusciti ad evitare il peggio.
Secondo quanto riportato, pare che il ragazzo avesse iniziato una manovra di sorpasso e che nel momento in cui si era accorto dell’arrivo di un’altra auto dal senso opposto, abbia tentato una manovra per rientrare in corsia.
Da lì la perdita del controllo della motocicletta e il terribile scontro contro il platano.
Chi era Cristian Locatelli
Cristian Locatelli come detto aveva solo 21 anni ed era originario di Curno, in provincia di Bergamo. Da anni però viveva a Lenate, sempre in provincia della città lombarda e proprio a casa sua stava tornando ieri pomeriggio dopo il turno di lavoro in fabbrica.
L’impatto si è verificato a poche centinaia di metri da casa sua, dove ad attenderlo c’erano i suoi genitori e sua sorella.
Dopo il diploma all’Istituto Tecnico di Bergamo si era iscritto all’università, ma complice la pandemia aveva interrotto gli studi e si era messo a lavorare in una fabbrica della zona.
I funerali si terranno domani, mercoledì 5 aprile, nella chiesa di Curno, suo paese di origine.