Tre gemelle non parlano con nessun altro a scuola. Poi la maestra capisce qual è l’oscuro motivo
Ecco per quale motivo parlavano solo tra di loro
Haley, Kassidy e Sierra sono tre gemelle che non parlano con nessun altro a scuola. Le tre sorelline nate lo stesso giorno comunicano solo tra di loro. La loro situazione è misteriosa e per questo l’insegnante decide di indagare più a fondo. Quando la maestra capisce qual è l’oscuro motivo che le porta a comportarsi in questo modo, non può credere a quello che hanno dovuto patire.
Haley, Cassidy e Sierra frequentavano le scuole medie e superiori della Valley High School di Las Vegas, nel Nevada, negli Stati Uniti d’America. In classe tenevano sempre un comportamento molto strano. Sembravano indifferenti a tutto e a tutti.
Non solo sembrava non fossero interessate alle lezioni e alle materie affrontante. Ma non interagivano nemmeno con i compagni di classe o con gli insegnanti. Sembravano avere sempre un comportamento difensivo nei confronti di chiunque nella scuola, soprattutto se si trattava di adulti.
A causa delle ripetute assenze delle tre bambine, la scuola decide di includerle in uno programma speciale creato per gli studenti che avevano problemi nell’apprendimento, chiamato Gear Up. Qui la situazione era più tranquilla e le bambine hanno iniziato ad aprirsi con gli insegnanti.
Le tre piccole hanno raccontato che la mamma era morta quando loro avevano tre anni. Il padre, invece, era finito in carcere quando avevano sei anni. Affidate a una nonna, questa donna non si prendeva cura di loro. A volte le lasciava anche senza cibo da mangiare.
Tre gemelle non parlano con nessun altro a scuola: le maestre scoprono il motivo
Nel frattempo il padre era uscito di cella, ma la situazione non è cambiata, anzi è peggiorata. Poco tempo dopo i giudici hanno tolto al padre la custodia delle figlie, per una sparatoria avvenuta in casa.
Le tre bambine non parlavano con nessuno per i traumi subiti durante l’infanzia. Ma grazie all’intervento dei professori, che hanno deciso di aiutarle, hanno raccontato quello che era capitato loro, cercando di dimenticare il brutto che avevano vissuto. Si sono poi diplomate con il massimo dei voti e hanno iniziato la carriera universitaria.