Non si presenta in classe per due giorni, lasciando gli studenti da soli, poi la terribile scoperta: Massimiliano Piccinini trovato morto
Non si è presentato sul posto di lavoro per due giorni, poi la triste scoperta: Massimiliano Piccinini era morto da tre giorni
Lutto nella comunità di Olginate, in provincia di Lecco. Massimiliano Piccinini è stato trovato senza vita, a 50 anni, nella sua abitazione. Era deceduto da almeno 3 giorni.
La terribile scoperta è stata fatta dalle autorità e dagli operatori sanitari, allarmati dai colleghi di lavoro e dalla moglie. I primi non riuscivano a contattarlo, erano due giorni che non presentava in classe per tenere le sue lezioni di meccanica. La moglie, invece, si trovava in viaggio d’affari in Cina e non riusciva a sentirlo telefonicamente.
Aperta la porta della sua abitazione, i soccorritori hanno fatto la terribile scoperta. Massimiliano Piccinini era privo di vita, non hanno potuto fare nulla. Il medico legale ha stabilito che era deceduto da almeno 3 giorni.
Massimiliano Piccinini era un professore di meccanica
Il 50enne lavorava come professore di meccanica all’Istituto professionale Luigi Clerici di Merate. Si pensa che sia stato colpito da un malore improvviso, che non gli ha lasciato scampo. Era in casa da solo.
Domani 2 maggio, la famiglia potrà celebrare il funerale e salutare Massimiliano Piccinini.
La stessa data in cui verrà celebrato anche il funerale di Alberto Trombetta Morati. Un’altra notizia arrivata in queste ultime ore. La comunità di Este, in provincia di Padova, è in lutto per la scomparsa del 53enne.
È stato colpito da un malore e dopo i controlli ha scoperto una diagnosi terribile: tumore al cervello fulminante. Un mostro silenzioso, che poche ore dopo quella notizia devastante, ha messo per sempre fine alla sua vita. Tutto nel giro di poco tempo, il 53enne non ha avuto il tempo di metabolizzare, capire le possibilità o lottare contro quel maledetto intruso.
Due uomini scomparsi in due diverse comunità. Ma entrambi hanno lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che li amavano e che continueranno a farlo per sempre. Due chiese, domani, saranno gremite di persone in lacrime.